Il Diavolo in Corpo

Non rinneghiamo le nostre radici..


Oggi riflettevo..Il Preside che vieta i canti natalizi nella sua scuola, e prima ancora i Professori che annullano la gita a Firenze per vedere la mostra "Bellezza divina" a palazzo Strozzi dove è esposto la crocifissione di Chagall, perchè qualche studente musulmano può turbarsi. 
 Meglio forse i video che circolano su You Tuve con i criminali dell'Isis che crocifiggono i cristiani.C'è in giro un'aria che è difficile dire se sia di stupidità o di vigliaccheria, come se ci si vergognasse di ciò che siamo, della nostra storia, delle nostre radici, scambiando la solidarietà e l'apertura a chi ha bisogno con il rinnegamento della propria identità. Forse perchè noi stessi non ci crediamo piu', e facciamo finta di crederci solo quando ci colpiscono con brutalità, senza pietà, e allora via con la retorica, le bandiere, gli inni, salvo poi, il giorno dopo, tornare nella nostra ignavia, nella nostra indifferenza. Qualche tempo fa, ad una Maestra che andò a spiegare ai genitori di uno studente musulmano perchè avesse deciso di fare il presepe, il padre rispose: "Lei fa bene, siamo noi che veniamo a casa vostra e dobbiamo adattarci a voi".Ecco, quel padre ha capito ciò che tanti idioti non riescono a comprendere, il rspetto degli altri non vuol dire il tradimento di se stessi. Va bene aprire le porte di casa, ma non c'è bisogno di distruggerla, perchè altrimenti sulle macerie di casa nostra qualcuno costruirà la sua di casa, e state sicuri che ci caccerà via e non ci chiederà mai il permesso.Svegliamoci dal nostro sonno prima che sia troppo tardi.