Operazioni chirurgiche per ripristinare la verginità. Non bastava il baazar delle schiave, con donne nude divise in varie categorie per "agevolare" la scelta, adesso l’Isis ha deciso di sottoporre le donne ad un altro orrendo abuso, la ricostruzione dell’imene per essere cedute "vergini" in sposa ai militanti. Una denuncia arriva dall’Onu che racconta, tra gli innumerevoli abusi e maltrattamenti, anche quello subito da una giovane ragazza costretta a sposarsi con 20 militanti dell'Isis e ad operarsi in tutte le occasioni per tornare vergine.L’imenoplastica, però, non è una pratica sconosciuta nei Paesi del Medioriente e viene effettuata da medici che spesso arrivano appositamente dall’Europa, Italia e Francia in particolare, per operare in cliniche private.Sono donne costrette dalla famiglia di origine o dallo sposo stesso ad effettuare l’operazione chirurgica di ricostruzione della verginità, le donne non si sottopongono solitamente in modo spontaneo a questo intervento. Anche in Europa e quindi anche in Italia si può riscontrare che la maggior parte degli interventi di imenoplastica effettuati, sono su donne che subiscono passivamente la loro cultura o il volere delle loro famiglie. Una o al massimo due donne sulla totalità degli interventi lo fa spontaneamente per il proprio compagno, ma è una cosa rara.
Le donne costrette a tornare vergini..
Operazioni chirurgiche per ripristinare la verginità. Non bastava il baazar delle schiave, con donne nude divise in varie categorie per "agevolare" la scelta, adesso l’Isis ha deciso di sottoporre le donne ad un altro orrendo abuso, la ricostruzione dell’imene per essere cedute "vergini" in sposa ai militanti. Una denuncia arriva dall’Onu che racconta, tra gli innumerevoli abusi e maltrattamenti, anche quello subito da una giovane ragazza costretta a sposarsi con 20 militanti dell'Isis e ad operarsi in tutte le occasioni per tornare vergine.L’imenoplastica, però, non è una pratica sconosciuta nei Paesi del Medioriente e viene effettuata da medici che spesso arrivano appositamente dall’Europa, Italia e Francia in particolare, per operare in cliniche private.Sono donne costrette dalla famiglia di origine o dallo sposo stesso ad effettuare l’operazione chirurgica di ricostruzione della verginità, le donne non si sottopongono solitamente in modo spontaneo a questo intervento. Anche in Europa e quindi anche in Italia si può riscontrare che la maggior parte degli interventi di imenoplastica effettuati, sono su donne che subiscono passivamente la loro cultura o il volere delle loro famiglie. Una o al massimo due donne sulla totalità degli interventi lo fa spontaneamente per il proprio compagno, ma è una cosa rara.