Il Diavolo in Corpo

இڿڰۣ-♥


 
 Una lettera di un figlio a tutti i genitori del mondo
 Non datemi tutto quello che vi chiedo, a volte chiedo solo perriscontrare quanto posso prendere.Non sgridatemi, vi rispetto meno quando lo fate, e insegnate a gridare anche ame, non vorrei imparare a farlo. 
Mantenete le promesse, belle o brutte, se promettete un premio, datemelo ecomportatevi così anche con le punizioni; non mi paragonate a nessuno,specialmente a mio fratello o a mia sorella; se mi fate appariremigliore di altri, sarò io a soffrire.Non cambiate parere così spesso su ciò che devo fare, decidetevi a mantenere lavostra decisione.Permettetemi di crescere, fidandovi delle mie capacità, se voi fate tutto al mioposto, io non potrò imparare mai.Non dite bugie in mia presenza, e non mi piace nemmeno che voi mi chiediate didirle al vostro posto, neanche per darvi una mano. Questo mi fa sentire male eperdere la fiducia in tutto ciò che dite.Quando sbaglio ammettetelo, questo aumenterà la mia stima per voi, miinsegnerete così ad ammettere i miei sbagli. Trattatemi con la stessaaffabilità e spontaneità che avete verso i vostri amici; essere parenti non vuoldire non poter essere amici.Non mi chiedete di fare una cosa che invece voi non fate, anche se non lo dite;non farò mai ciò che voi dite ma non fate.Quando voglio condividere una mia preoccupazione con voi, non ditemi: "Nonabbiamo tempo per stupidaggini", oppure: "Non ha importanza, sono cose daragazzi".Cercate di capirmi e di aiutarmi, vogliatemi bene e ditemelo. A me piacesentirmelo dire, anche se voi credete che non sia necessario dirmelo.Abbracciatemi,
 ho bisogno di sentire la vostra amicizia, la vostra compagnia, inogni momento.