Descrivere emozioni d’amore è una nobile arte, che va a segno proprio quando le cose paiono succedere “in esclusiva”. Ce ne dà un esempio con stile delicato (ma per niente insipido) Primo Levi in una storia che forse pochi conoscono. Si chiama Erano fatti per stare insieme e racconta addirittura un amore geometrico, difatti i protagonisti si chiamano Plato e Surfa. Hanno diritto due esseri inanimati, cioè un piano e una superficie, a un bel pò di erotismo? Grazie a Primo Levi sì, Lui sa mettere in scena il loro amore, sa renderlo meravigliosamente esclusivo, ovvero unico e uguale a nessun altro.Plato e Surfa avranno un momento tutto per loro"Surfa trovò modo di far sapere a Plato che in casa non c’era nessuno"Plato e Surfa avranno zero rivali e/o impicci“E nessuno sarebbe rientrato fino a tarda notte”Plato amerà Surfa in uno spazio che è speciale solo per lui"Entrò in quella dolce casa che ancora non conosceva pur avendola infinite volte visitata nei sogni"Plato e Surfa si ameranno in un modo che conosceranno soltanto loro:"Non accesero il lume, si ritirarono nell’angolo più riposto"
Primo Levi..
Descrivere emozioni d’amore è una nobile arte, che va a segno proprio quando le cose paiono succedere “in esclusiva”. Ce ne dà un esempio con stile delicato (ma per niente insipido) Primo Levi in una storia che forse pochi conoscono. Si chiama Erano fatti per stare insieme e racconta addirittura un amore geometrico, difatti i protagonisti si chiamano Plato e Surfa. Hanno diritto due esseri inanimati, cioè un piano e una superficie, a un bel pò di erotismo? Grazie a Primo Levi sì, Lui sa mettere in scena il loro amore, sa renderlo meravigliosamente esclusivo, ovvero unico e uguale a nessun altro.Plato e Surfa avranno un momento tutto per loro"Surfa trovò modo di far sapere a Plato che in casa non c’era nessuno"Plato e Surfa avranno zero rivali e/o impicci“E nessuno sarebbe rientrato fino a tarda notte”Plato amerà Surfa in uno spazio che è speciale solo per lui"Entrò in quella dolce casa che ancora non conosceva pur avendola infinite volte visitata nei sogni"Plato e Surfa si ameranno in un modo che conosceranno soltanto loro:"Non accesero il lume, si ritirarono nell’angolo più riposto"