Il Diavolo in Corpo

Le migliori mamme del mondo..


Ebbene si, a dispetto del primato di bimbi nati dal coitus interruptus, ecco oggi un nuovo record di indiscusso lustro per la nostra Italia, quello delle migliori mamme in assoluto al mondo, che il Wall Street Journal, determina in quanto “Seguono i figli passo passo e cucinano pietanze buonissime”.Splendide novità per il nostro Belpaese o per meglio dire per le mamme italiane, che si conquistano niente poco di meno che il titolo di migliori mamme del mondo! 
Quali sono le mamme migliori al mondo, è indubbiamente una delle famose domande irrisolte della scienza, alla quale la professoressa cinese Amy Chua, nel suo libro “Inno di battaglia delle madri tigre” ha tentato di dare una risposta, parlando delle mamme dei paesi asiatici, le quali, a detta della Dottoressa, vietano ai propri figli di guardare la tv e di giocare ai videogiochi, costringendoli per contro, a suonare strumenti musicali. Il risultato? Secondo loro, bimbi sempre attenti, intelligenti e talentuosi, anche se forse non troppo felici!
E’ il turno poi delle mamme francesi, analizzate da Pamela Druckerman ne “Bringing Up Bebe”, che dopo aver vissuto in Francia per 10 anni e cresciuto qui 3 figli, fa sapere che le mamme francesi non fanno mangiare i loro bimbi durante i pasti e non li obbligano a diventare dei “geni” ma non solo, perchè a dispetto delle mamme americane, che spaventate all’idea che il proprio bambino possa frequentare brutte compagnie o che il figlio non segua le cosiddette “orme di famiglia”, lasciano loro libertà di scegliere ed anzi, li lasciano liberi di giocare al parco giochi o al campetto ignorandoli del tutto!E’ il turno poi del Sudamerica, ove secondo la Psicologa dell’infanzia Atahualpa Vargas, le madri boliviane, sono da sempre devote ai figli, come dal suo libro “le migliori mamme del mondo vengono da La Paz”, un libro che pare essere in sfida con il libro scritto da Addfwyn Griffith “come i gallesi hanno inventato la maternità moderna”, che sostiene essere le madri gallesi migliori di tutte le altre perché, come cita il testo “tengono la bocca chiusa e non continuano a ricordare ai propri figli quanto sono speciali”.E’ il turno poi dell’Arcipelago del Pacifico, con le “super-mamme delle Fiji”, i cui bambini cresceranno adulti felici perché, possono giocare all’aria aperta per 365 giorni l’anno, senza dipendere dalle mamme, chiusi nelle quattro mura domestiche.
Con “Matriarchs of the Yurt”, una mamma tedesca, che ha cresciuto i suoi figli a Ulan Bator, in Mongolia, sostiene che qui le mamme, crescono i bambini senza la paura del fantomatico “uomo nero” che li porta via.Insomma, giustamente ogni testo, sostiene che le proprie mamme, ossia le mamme del paese dell’autore siano le migliori, vuoi per questo o per quel motivo, senza comunque comprovare la scelta con prove scientifiche, così come l’autore dell’articolo del Wall Street Journal, che elegge come le madri migliori in assoluto, le italo-americane, in quanto devote ed appassionate e cosa non meno importante, perché fanno da mangiare in maniera decisamente fenomenale!Una nomina, che l’autore fa comunque non a caso ma in base alla sua esperienza personale, avuta da bambino, quando andava a casa di un amichetto a giocare e studiare, un amichetto, la cui mamma amava profondamente i suoi figli e cucinava per loro a profusione polpette, cannelloni, ziti e tante altre prelibatezze, mentre la sua mamma, di origine irlandese-americana, cucinava da far paura. 
Ricordi vivi ancora oggi nell’autore, che di questa mamma italo-americana ricorda, amava profondamente i suoi figli, li controllava, li proteggevano ed all’occorrenza li difendeva, educando e formando così con attenzione, generosità, amore e cannelloni, degli adulti che sono diventati veri e propri pilastri della comunità!Insomma un URRA’ per le mamme italiane anche se è doveroso dire a tutte le mamme del mondo, indipendentemente dal paese.. Viva la mamma!