Il Diavolo in Corpo

Esiste ancora l'ozio??


Quando ero piccola, la partenza per le vacanze estive era "l'evento" piu' importante dell'anno; si partiva all'alba, oppure la sera tardi per evitare le code e soprattutto il caldo, l'aria condizionata in auto non c'era! I miei avevano una pazienza infinita a sopportare noi quattro figlie femmine ed un figlio maschio che sul sedile dietro dopo una sola ora di viaggio cominciavamo a chiedere "Quanto manca?" .. e così avanti per centinaia di chilometri. Negli anni che furono le vacanze di noi italiani erano un rito collettivo che iniziava in autostrada il primo di Luglio o di Agosto con il grande esodo da bollino nero.
Oggi le ferie sono molto di meno, un pò per la crisi e un pò perchè magari entrambi i genitori lavorano e allora si cerca di spezzettarle alternandosi accanto ai figli.Tutti insieme magari si riesce a stare solo una settimana.Poi per un ragazzino andare in vacanza senza i genitori significava, al massmo, stare con i nonni, oggi l'offerta è vastissima, dal viaggio studio ai campi tematici anche in città.Teoricamente poi queste esperienze dovrebbero essere il momento in cui i ragazzi, pur controllati, imparano a vedersela un pò da soli. Ma noi genitori spesso non riusciamo a recidere il cordone ombelicale e li teniamo sotto controllo ossessivamente con il cellulare.Quando ero bambina invece, nel momento in cui si arrivava al mare, appena la portiera della macchina si apriva, si scappava fuori dall'auto e, da quel momento, si passavano settimane all'aria aperta, praticamente da soli.
I genitori li incontravamo a pranzo e a cena e, per il resto, sempre con i coetanei, biliardino, castelli di sabbia, sfide sull'altalena, a chi si lanciava in alto, partite a biglie, ecc..ecc..Anche se all'arrivo al mare non conoscevi nessuno, alla fine del primo giorno avevi già un bel gruppo di amici. L'unico momento di solitudine era durante il sonnellino pomeridiano, obbligatorio; nessuno dormiva, ma era un tempo vuoto accompagnato solo dal verso delle cicale, in cui pensieri e fantasia spiccavano il volo. 
Oggi per i ragazzi  anche le vacanze hanno un'agenda super organizzata con arrivi, partenze e attività; un tempo, la nostra vacanza pe antonomasia era quella estiva, ed era anche l'unica.Oggi la vacanza con temperature torride si fa anche d'Inverno nei luoghi esotici e allora forse l'attesa di quella estiva è meno speciale, no? E' un pò come il gelato,
che un tempo era la golosità ambitissima esclusiva solo dell'Estate, oggi invece puoi mangiarlo tutto l'anno e forse..ha perso quel sapore unico di sabbia e di sole.