Il Diavolo in Corpo

L'unità nazionale..


Si celebra oggi in Francia la festa dell'unità nazionale e la presa della Bastiglia che segnò ufficialmente l'inizio della rivoluzione francese nel 1789.
La Bastiglia era vista dal popolo come simbolo del potere monarchico e la festa del 14 Luglio è stata indetta nel 1880, e uno degli eventi più importanti di questa giornata, è la parata militare lungo gli Champs-Elysees. 
Al calare della sera migliaia di persone si riuniranno nel parco del Campo di Marte, sotto la Torre Eiffel, per assistere ai fuochi d’artificio da uno dei luoghi più famosi di Parigi. Nel giorno della Bastiglia quasi tutti i bar e le discoteche organizzano la propria festa per l’occasione.
A sfilare tra l’Arco di Trionfo e Place de la Concorde ci sono quest'anno 3.200 soldati, 55 aerei, 30 elicotteri e 212 veicoli. Dopo il terrore vissuto in questo anno in Francia il messaggio che la parata vuol far passare è un omaggio verso tutte le forme di impegno contro il terrorismo. Invitati anche militari australiani e neo-zelandesi, tra cui i Maori in abiti tradizionali, che parteciparono alla battaglia della Somme del 1916, 
 oltre 11.500 tra poliziotti e gendarmi che sono schierati. Al termine della cerimonia consueta intervista del Presidente Francois Hollande in diretta tv. 
 Ieri si è festeggiato l'anniversario della presa della Bastiglia e la Promenade resta chiusa tutto il giorno. Ci sono gruppi di amici che festeggiano insieme e brindano con la birra o con lo champagne, famiglie a passeggio, turisti. Un appuntamento imperdibile, soprattutto per i nizzardi. Tutti scendono alla spiaggia a guardarli, è un appuntamento imperdibile. Le prime telefonate parlavano di un kamikaze al porto, ma poi si è capito che l’obiettivo era la Promenade, per la grandissima quantità di gente che c’è.Ci si chiede come ha fatto un camion frigo ad arrivare lì, perché la Promenade era bloccata come ogni anno. Nei giorni scorsi non c'era allarme, era una città tranquilla, piena di gente, niente di particolare. L'attacco è arrivato, atroce, impietoso, disumano, un camion che piomba tra donne e bambini che fino a pochi minuti prima guardavano sereni i fuochi d’artificio sul lungomare per la festa della Repubblica e un istante dopo non c’erano più. Morti, corpi a terra, si parla di 77 morti e oltre 100 feriti, di cui 16 in condizioni critiche. 
 Resta da capire se l’area colpita fosse interdetta al traffico dei veicoli, visto l’evento in atto e, nel caso, come abbia fatto il tir ad entrare e trascinare corpi, sembra sparando anche con un mitra, per 2 chilometri, ma ci sarà tempo per queste domande e per ottenere una risposta. Ora piangiamo quel bambino che, poco prima di volare via, aveva chiesto alla mamma se, nonostante fosse tardi, poteva avere un gelato, nostro figlio, nostro nipote. 
 Ho sempre pensato che la vita di ogni uomo è sacra e da rispettare, siamo impotenti, non c'è difesa che tenga.Si può arginare, si può fermarne alcuni ma non si riuscirà mai a fermarli tutti, l'unica è cambiare la mentalità di chi compie questi omicidi ma la vedo difficile dato che immagino sia sotto effetto di droghe più lavaggi del cervello vari quando questi fanno massacri come a Nizza. Questi leggono la storia e sanno il valore della spada, mentre sembra che noi si conosca solo quanto vale tradire i nostri valoriSiamo una civiltà in decadenza, ci stanno invadendo e qualcuno fornisce loro le chiavi per entrare, scorrerà molto sangue e solo pochi di noi cercheranno di difendersi, gli altri si lasceranno sopraffare senza opporre resistenza. Il vero problema siamo noi, una civiltà senza spina dorsale.