Il Diavolo in Corpo

La marginalità del nostro Paese..


Una “bomba” sta arrivando dalla Libia, sono quasi 300 mila migranti pronti a partire verso l’Italia, non è notizia falsa, anche perchè nella mia famiglia c'è, ahimé, un uomo che si occupa di ciò, nel senso che è una persona facente parte della Marina Militare.La bomba libica è pronta ad esplodere, rendendo l’emergenza un inferno. Già i dati sono quelli di una catastrofe umanitaria di cui l'Italia paga il prezzo nettamente più alto. Secondo i dati resi noti dall’Oim, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni, a tutto il 29 giugno sono arrivate in Europa 102.387 persone di cui 101.210 dal mare e 1177 via terra. Di queste oltre 85mila sono sbarcate in Italia e quasi 9300 in Grecia, mentre in Spagna ne sono arrivate circa 6500. Le persone morte o disperse sono 2247, delle quali 2150 lungo la rotta del Mediterraneo centrale (dalla Libia verso la Sicilia), 60 nel Mediterraneo occidentale e 37 in quello orientale. Chi sbarca sulle coste italiane proviene prevalentemente da Nigeria, Bangladesh, Guinea, Costa d’Avorio e Gambia. I dati dell'Oim sono inequivocabili, l’Italia sopporta quasi interamente il peso dell’esodo migratorio, un flusso dietro cui si nasconde tutta la marginalità del nostro Paese in sede europea e tutta la miopia e l'ostinazione di tanti politici nel portare avanti la scellerata politica delle porte aperte a tutti.