Il Diavolo in Corpo

Sotto l'ombrellone..


 
 Sarà il senso di libertà che noi tutti proviamo d'Estate, sarà perchè il caldo annebbia i sensi, ma le vacanze estive sono non solo il periodo dell'anno pu' desiderato, ma anche quello in cui, statisticamente, le coppie rischiano di scoppiare.Cominciamo col dire che durante l'anno, tra lavoro e impegni vari, non si vive veramente insieme 24 ore su 24 e dunque ci sono meno occasioni di discutere e litigare. Invece durante le vacanze si sta tutto il giorno insieme ed è come se vivessimo sotto una grande lente d'ingrandimento che dilata quello che siamo e quello che diciamo, facendoci capire in maniera inequivocabile quanto la coppia sia solida.Noi donne poi abbiamo un rapporto di amore-odio con la spiaggia, quì ogni altra donna è una potenziale ladra di fdanzato o marito o compagno; così non siamo per niente rilassate e siamo pronte a cogliere in fallo i nostri compagni; leggi "sguardi ostili lanciati piu' o meno consapevolmente alle vicine d'ombrellone.." 
 Ma dico io, se un uomo ha intenzione di tradirci, lo fa sotto i nostri occhi? Non credo e se lo facesse davvero, bé allora significherebe che sul serio qualcosa non va nella coppia! Strano non essersene già accorti e avere addirittura organizzato una vacanza insieme, o forse abbiamo pensato che questa vacanza potesse sanare i problemi? Eh, temo di no!Anzi, se la coppia è in crisi stare attaccati dalla mattina alla sera rischia di peggiorare il contrasto. In caso di crisi, forse può essere piu' strategico separare le strade proprio in vacanza. Infatti, stare lontani può aiutare a valutare con piu' lucidità le cose e a capire se magari le differenze possono essere trasformate in un valore positivo o se i motivi di contrasto sono davvero così importanti. 
 Consideriamo poi che in vacanza c'è una lunga lista di potenziali motivi di litigio, dalla destinazione alle modalità del viaggio, dalla scelta di una vacanza tutta relax o tutta divertimento, in gruppo o da soli. 
 Insomma è certamente piu' saggio partire già con un accordo di massima, perchè se si inizia a litigare già prima di partire non c'è da sperare che le cose migliorino durante il viaggio. Alora forse, perchè non sperimentare vacanze separate?Riepilogando, che cosa fare per prevenire il disastro? Essere sinceri con se stessi, chiedersi se davvero vogliamo partire in coppia e, se non lo desideriamo, avere il coraggio di dirlo a noi stessi e soprattutto all'altro.Fare un passo indietro può creare contrasto, ma è molto meglio che accada prima, anche perchè le vacanze  estive arrivano una volta l'anno e tutti e dico tutti, abbiamo diritto di usarle per rigenerarci e non per stressarci ancora di piu'!Buon bagno