Il Diavolo in Corpo

Il massimo della seduzione ...


 
 Sto leggendo Villa Metaphora di Andrea De Carlo, che mi terrà compagnia ancora per parecchio, visto che sono a pagina 200 di 921 pagine. Lo spunto per questo post me lo offre uno dei personaggi, Lucia, la bella isolana di umili origini diventata assistente e amante dell’architetto che ha costruito il meraviglioso resort che dà il nome al romanzo.
.. Si ricorda così bene la prima volta che ha visto i boxer di Gianluca, nell’albergo in Via Veneto dove lui stava sempre quando veniva a Roma. Tra tutte le cose che l’avevano colpita ed emozionata della situazione, i boxer che lui aveva addosso le erano sembrati una scoperta vera. Fatti di cotone da camicia, talmente stirati e perfetti che lui avrebbe potuto uscirci nel corridoio senza scandalo. Erano il segno intimo di un maschio di un’altra categoria rispetto agli uomini che aveva visto in mutande fino ad allora, compresi suo padre i suoi fratelli i suoi cugini, con i loro brutti braghettoni bianchi a costine da bambino.I boxer di Gianluca erano eleganti come i suoi completi, come i suoi modi di ordinare al ristorante, come i suoi toni per rivolgersi al commesso di un negozio.
Erano i boxer di un uomo del Nord, i boxer di un architetto internazionale, che conosce il mondo, che conosce le donne, che conosce i modi giusti per baciarle ….Anche a voi i boxer da uomo fanno lo stesso effetto di eleganza e prestigio?