Il Diavolo in Corpo

Dite una preghiera..


 
 Dopo un'ora e mezza di volo, un aereo di linea della Airasia partito da Perth (Australia) e diretto a Kuala Lumpur (Malesya) ha accusato un problema ad uno dei motori ed ha cominciato a tremare “come una lavatrice”. L’Airbus A330 stava viaggiando in maniera regolare quando, ad un tratto, tutto l’abitacolo ha cominciato a tremare in maniera terrificante accompagnato da un fortissimo rumore inquietante che proveniva dai motori.I 359 passeggeri del volo hanno temuto il peggio, alcuni hanno persino filmato il momento per esorcizzare quanto stava accadendo. Nei video (da cercare) è possibile avvertire l’atmosfera di terrore che aleggiava all’interno dell’aereo, le immagini mostrano i sedili che si scuotono con violenza come se si trattasse di un terremoto e molti dei presenti che stringono con forza i braccioli dei sedili. Per fortuna, il pilota è stato in grado di portare l’aereo sulla pista di partenza senza nessuna ripercussione; al momento dell’atterraggio molti hanno applaudito la bravura del pilota, altri sono scoppiati in un pianto liberatorio.
Uno dei passeggeri, ha raccontato che il pilota ha annunciato l’avaria aggiungendo che avrebbe tentato un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Perth, in seguito questo ha aggiunto: “Spero che tutti diciate una preghiera, anch’io dirò una preghiera e speriamo di rientrare senza problemi”.
Un altro ha aggiunto che la situazione era surreale spiegando come il rumore e la vibrazione lo avessero fatto sentire come se fosse “dentro una lavatrice”.Il volo D7237 che da Perth portava a Kuala Lumpur era partito alle 7 di mattina, ma dopo un’ora e mezza di viaggio il Comandante si era trovato costretto a tornare indietro per un problema ad un motore. Dal finestrino si poteva vedere il motore che letteralmente vibrava sull’ala; un passeggero, riferisce di aver sentito un’esplosione dal motore sinistro, dopo sono iniziate le violente vibrazioni. Durante le ore di panico i passeggeri hanno filmato l’interno della cabina, testimoniando il terrore dell’equipaggio e dei presenti.