Il Diavolo in Corpo

Occupazione abusiva..


 Sfregiata la grotta della Zinzulusa, lavori abusivi e cemento in uno dei simboli del Salento.Tre punti di attracco in cemento e passaggi pedonali realizzati abusivamente all’interno della grotta della Zinzulusa, a Castro, per facilitare l'accesso dei visitatori. Finisce sotto sequestro una vasta porzione di una delle meraviglie naturali della costa adriatica salentina, un antro marino caratterizzato da diversi ambienti, con tanto di laghetto di acqua dolce e colonie numerose di pipistrelli. I sigilli sono stati apposti dalla guardia costiera di Otranto su disposizione del Gip di Lecce, che ha ritenuto di sottrarre alla pubblica fruizione quella parte utilizzata per l’approdo delle imbarcazioni. La Zinzulusa è una delle mete classiche dei turisti che visitano il Salento,
raggiungibile da uno stretto camminamento o, più facilmente, via mare grazie ai barcaioli che organizzano visite guidate. Su di loro, in particolare, si concentrano le indagini della Capitaneria di porto, che al momento procedono contro ignoti. Le verifiche sono scattate in seguito a un sopralluogo di routine, che ha consentito di scoprire tre punti di attracco muniti di bitte e agganci metallici, con funi utilizzate per realizzare passaggi pedonali e spianate di cemento.Gli ulteriori accertamenti al Comune di Castro (a cui il Demanio ha consegnato l’area per l’utilizzo turistico) hanno poi appurato che nessuna realizzazione era stata autorizzata. Le innovazioni sono state effettuate probabilmente negli ultimi due anni, considerato che non compaiono in fotografie, anche pubblicitarie, riferibili a periodi precedenti. Il Sostituto Procuratore ha aperto un fascicolo per occupazione abusiva dello spazio demaniale e esecuzione di opere in assenza di autorizzazione in un’area sottoposta a molteplici vincoli paesaggistici.