Il Diavolo in Corpo

Riconoscere che non si debba essere sante per esigere rispetto..


 
 Buongiorno a tutti, nella puritana America, una porno star è divenuta un idolo femminista, applaude Jill Filipovic sulle pagine del New York Times; parla di Stormy Daniels, pagata dall'ex legale di Trump per non rivelare la storia di sesso con quest'ultimo. E dove sarebbe la bella notizia? Nel fatto che "un archetipo femminile, che storicamente non ha ottenuto molto rispetto, fiducia e simpatia, riesca a farsi ascoltare e a sottrarsi alla dicotomia per xui le donne sono o perfettamente buone o del tutto cattive".Sarebbe bello se in Italia succedesse lo stesso, ma la strada è ancora lunga e tanto per fare un esempio, prendiamo Asia Argento che ha sicuramente mentito, ha pagato un ex minorenne per tacere, probabilmente fatto sesso con lui.  
E scommetto che  queste non sono le cose peggiori che ha fatto nella sua vita. Ma tutto ciò le toglie il diritto di denunciare uno come Harvey Weinsten? Toglie credibilità e forza alla sua ribellione? No, io penso di no!Se c'è un senso imprescindibile del femminismo di oggi è riconoscere che non si debba essere sante per esigere rispetto; tutti noi, una volta o l'altra, abbiamo calpestato la dignità di qualcuno, ma questo non ci toglie il diritto di ribellarci per difendere la nostra.C'è chi, pur riconoscendo questo diritto, biasima il fatto che Asia Argento si sia messa alla testa un movimento, quello del #MeToo, senza avere la coscienza a posto, ma non è esattamente così.Asia è divenuta simbolo del #MeToo dopo essere stata linciata in nome del suo curriculum non proprio parente di quello di Maria Goretti, è allora che è diventata testimonial della parte più bella del movimento, quella capace di dar voce ad ogni donna, persino ad una pornostar.La parte più brutta del #MeToo, invece, è quella che oggi scarica Asia, è quello che finge di non sapere che molte donne (e probabilmente uomini) approfitteranno del clima di caccia all'orco (e alla strega) per fare false denunce, per vendicarsi, per rianimmare carriere un po' spente.E' da tutto ciò che il #MeToo dovrebbe prendere le distanze, non da "peccatrice" come Asia Argento.