Il Diavolo in Corpo

Sposa il tuo "stupratore"..


 
 Non ho parole, spero che qualunque organismo internazionale contribuisca a bloccare tale ritorno al Medioevo. In Italia il matrimonio riparatore era "purtroppo" presente fino al rifiuto di Franca Viola intorno al 1967 (ve lo ricordate?!)“Sposa il tuo stupratore", chi è accusato di violenze sessuali potrà uscire di prigione, evitare la condanna e riparare, complice un bel matrimonio, maritando la propria vittima, a patto che la differenza d'età fra i due sposi sia minore di 10 anni. Benvenuti nella Turchia di Recep Tayyip Erdogan. Dove, a dispetto delle proteste di piazza e di quelle che stanno arrivando in Parlamento, il potere esecutivo si stropiccia delle critiche e procede in collisione diretta sull'opposizione e le donne.Se approvata, la norma potrebbe salvare dalle conseguenze penali gli autori di violenze sessuali contro le donne. Non è la prima volta che il partito chiamato Giustizia e Sviluppo ci prova. Ma dopo aver ritirato la bozza di legge nel 2016 per le proteste e l'indignazione dell'opinione pubblica, ora un Erdogan che si sente più forte dopo aver schiacciato i curdi in Siria e fermato il generale ribelle Haftar in Libia non si pone limiti anche all'interno.I provvedimenti del governo turco stanno uccidendo giorno dopo giorno lo stato di diritto e la democrazia, in uno dei Paesi che fino a pochi anni fa era tra i più avanzati della zona eurasiatica. È stato dichiarato lo stato di emergenza per 3 mesi e sospesa la Convenzione europea dei diritti dell’uomo, aleggia lo spettro della pena di morte. A rischio c’è la civiltà, il processo di islamizzazione sta permeando ogni sistema della società turca. Non c’è più spazio per la laicità, Erdogan sta eliminando qualsiasi forma di dissenso. Ecco perché  la Turchia non è un Paese per donne.