Il Diavolo in Corpo

Nel rovescio del tempo..


Molte cose succedono senza che nessuno se ne accorga né le ricordi, di quasi nulla resta traccia, i pensieri e i gesti fugaci, i progetti e i desideri, il dubbio segreto, i sogni, la crudeltà e l’insulto, le parole dette e ascoltate e poi negate o fraintese o travisate, le promesse fatte e non tenute in conto, neppure da coloro a cui sono state fatte. Tutto si dimentica o si estingue, ciò che si fa da soli e di cui non si prende nota e anche quasi tutto ciò che non è solitario ma in compagnia, quanto poco rimane di ogni individuo, di quanto poco vi è testimonianza, e di quel poco che rimane tanto si tace, e di quello che non si tace si ricorda dopo soltanto una parte minima, e per poco tempo, la memoria individuale non si trasmette e non interessa chi la riceve, il quale plasma e possiede la sua propria memoria. Tutto il tempo è inutile, quanto avviene, quanto entusiasma o fa male nel tempo si coglie soltanto per un istante, poi si perde e tutto è sdrucciolevole come la neve compatta e come è per il bambino il suo sonno adesso, di questo stesso istante. È tanto di più ciò che avviene alle nostre spalle, la nostra capacità di conoscenza è minima, già quello che si trova al di là del muro non riusciamo a vederlo, è sufficiente che qualcuno sussurri o si allontani di qualche passo perché non sentiamo più ciò che sta dicendo, e può darsi che così ci rimettiamo la vita, è sufficiente che non abbiamo letto un libro per non conoscere l’avvertimento principale, non possiamo stare altro che in un posto in ciascun momento, e anche allora spesso ignoriamo chi sono quelli che ci osserveranno o penseranno a noi, chi è sul punto di comporre il nostro numero, chi sul punto di scriverci, chi sul punto di volerci bene o di venirci a cercare, chi sul punto di condannarci o di assassinarci e così porre fine si nostri scarsi e malvagi giorni, chi sul punto di gettarci nel rovescio del tempo.