Se ancora non sai quanto le persone sono tristi, quanta solitudine c’è nel mondo, quanta infelicità sicuramente i social saranno in grado di fartene accorgere di questa deludente realtà. Social e chat sono lo specchio reale e irreale della realtà, tante persone sono in cerca di attenzioni, sogni, evasione, altre sono il muro del lamento, altre ancora attori di palcoscenico.
Ci sono muri invalicabili dove le persone nascondono la propria identità solamente appaiono come vorrebbero essere mentendo a se stessi. E poi c’è quella voglia incontrollabile e davvero molto strana di comunicare sempre pubblicamente dove si trovano di amplificare ogni evento vissuto, dalla più banale uscita verso una pizzeria o un locale, atteggiamento alquanto strano quando si è inneggiato per anni alla privacy della persona.
Le persone nei social appaiono e scompaiono alla velocità della luce; la mancanza di considerazione e menefreghismo è al massimo livello in questi casi.
Se sei una persona sensibile e vera, non sei adatta per stare nei social o in chat, le delusioni saranno all’ordine del giorno vietato affezionarsi.
In mezzo a tutto questo caos mentale compaiono pagine di Psicologia o gruppi dove si tenta di far accettare i vari inaspettati addii con meditazione o individualità dell’Io.
Le chat amplificano le distanze tra persone creano illusioni, drammi, prese in giro, mancanza di rispetto, doppie personalità, bullismo, prevaricazioni.
Nessuno è veramente importante, per nessuno la superficialità è di casa, sei solo davanti ad uno schermo. Alternativa se esci di casa almeno senti i tuoi passi e magari vedi persone che ti guardano negli occhi e ti parlano.
Ciao....CARLO
Infatti siamo noi che vestiamo l'altro con le nostre aspetttive (specialmente le donne), insomma siamo noi che ce lo facciamo piacere in qualche modo, se troviamo in lui anche solo un piccolo aspetto di quello che sogniamo (ma a volte è un imbroglio), solo che poi la realtà vanifica i sogni e restituisce alle persone la pochezza e la banalità che hanno, compresa a volte una certa meschinità.
Se però c'è sincerità, intelligenza e buon senso, e si riesce con le parole a dare un'idea abbastanza vicina alla realtà di se stessi, la verifica reale può non riservare troppe sorprese, per cui una storia nata nel virtuale potrebbe poi felicemente continuare nella vita reale, ma è cosa abbastanza rara, e comunque ha bisogno di un lungo percorso e delle virtù che ho elencato.
Ciao....CARLO.