Il diamante esiste in ogni essere vivente, in ogni creatura che vibra. Anche in coloro che fanno del male agli altri. Noi non dobbiamo giudicare. Non possiamo solo affrontare il male con la nostra consapevolezza, con la forza dell’amore che è la Luce abbagliante liberata dalla roccia. La luce ci proietta in alto permettendoci di vibrare liberamente negli spazi che superano i confini dei mondi sensibili. Quando siamo nella Luce, la nostra vista è nitida e chiaro è il nostro pensiero. Possiamo vedere i dettagli del male agitarsi nei territori del nulla, ma questo non potrà intaccare e ferire il nostro sguardo. Noi “comprendiamo”. Noi sappiamo che il dolore fisico, attratto dal nostro corpo, è solo legato ad esso e può durare per un invisibile intervallo di tempo. Il dolore aiuta il nostro essere ad evolvere, rendendolo più leggero ed aumentando la forza delle ali dello spirito. Dobbiamo imparare a guardare in profondità il male, la cattiveria, il rancore, la rabbia osservandone le sfumature e i dettagli. Ma il nostro cuore deve essere un diamante luminoso, che accende i colori nel buio e crea la perfetta armonia. Il tempo non esiste, non c’è fretta. Ogni piccolo passo nella giusta direzione svela nuovi sentieri e permette alla Luce di espandersi. Ogni goccia scioglie un frammento di dura roccia e ci avvicina al cuore del diamante, che pulsa dentro di noi. Nulla avviene per caso, anche le coincidenze forzate hanno un senso. La nostra forza e la nostra sicurezza possono crescere all’infinito se ci lasciamo trasportare dall’Amore. Un giorno anche chi è debole, diventerà forte, chi è nel buio, troverà la luce. La semplicità e l’umiltà devono guidare ogni nostra azione. Allora diventeremo veramente “luce” al loro sguardo e loro comprenderanno.