I'll be...

Post N° 141


Ieri bazzicavo su Discovery Channel quando trovo un programma interessante: "10 tecniche per prevedere il futuro" Così, tra sfere di cristallo, futurologi, cartomanti e tante altre amenità sbugiardate passo passo con la dimostrazione che, andando a casaccio nelle previsioni i risultati sono migliori, ecco colui che è diventato il mio mito della settimana: IL POLLETTO VEGGENTE ! Ebbene si. Presentato da un trentenne americano con una pettinatura improponibile (al punto da sembrare appena uscito dalla bottega molto fashion del Maestro...), ecco un polletto che, a detta del suddetto tizio, suo padrone e mentore (...), era in grado di prevedere i numeri del lotto. ...il polletto... ...vabbè... La cosa migliore è la storia (ormai divenuta leggenda) del pennuto. Il tizio lo trovò una notte tempestosa (anche se forse era giorno e il sole splendeva... non ricordo... vabbè, è tanto per creare l'atmosfera) e lo portò dentro il suo pollaio, che teneva presumibilmente perchè altre gallinelle nei paraggi non ne vedeva e, in ogni caso, non aveva ben capito come la sua pettinatura potesse influire sulle sue conoscenze femminili. La mattina dopo trovò tutto sfasciato. Appurata l'identità del distruttore (non fu difficile: il polletto aveva ancora la mazza da baseball tra le zampe), direte voi...l'ha fatto arrosto? No.  Infatti constatò come il polletto avesse distrutto persino una calcolatrice... ...oh, cosa ci facesse una calcolatrice nel pollaio però non lo so... Sul display però notò qualcosa di strano, per non dire mistico: dei numeri. Pensate che cosa incredibile: dei numeri sul display di una calcolatrice! Non sentite il brivido del mistero percorrervi la schiena? No?! Grazie al cielo... Se si, chiudete la porta, che c'è sicuramente corrente. Il tizio era un grande appassionato del lotto, così trascrisse i numeri ma scordò di giocarli... perdendo, a suo dire, nove milioni di dollari, dato che uscirono tutti i numeri predetti dal polletto. Da quel momento in poi il pollo veggente è diventato il suo migliore amico (la cosa meno difficile da credere di tutta la vicenda, sempre per la storia della sua pettinatura asociale), finchè una notte una volpe non predisse la sua fine... Fu sfortunato: la volpe si dimostrò più veggente del pollo e c'azzeccò. Si potrebbe anche riflettere sul fatto che il polletto veggente non avesse predetto la sua morte, ma ci dilungheremmo troppo, perdendoci in elucubrazioni mentali sulle sue incredibili (...) capacità divinatorie. MA... (c'è un ma) ...il tizio, da genio superiore dell'universo, che ha fatto? Credendo che il pollo psichico avesse tramandato nottetempo il suo sapere agli altri polli del pollaio, in una sorta di "Istituto Nettuno" per pennuti, ora crede di avere TANTI polli veggenti. Così, ogni giorno, mette a terra una calcolatrice, ci butta sopra il mangiare e aspetta che quelli becchino i tasti. E, attenzione, loro non lo fanno perchè mancano il bersaglio (il cibo), ma proprio perchè vogliono suggerirgli i numeri, eh! Il fatto che lo faccia ogni giorno tuttora dovrebbe farvi capire molto sulla reale efficacia del suo metodo (come anche a scoraggiarvi dal farvi fare delle pettinature improponibili...e ve lo dice uno che sta seriamente pensando di tornare dal Maestro entro un paio di settimane...)