PerlaRara

Post N° 51


Sono al lavoro quando mi arriva la notizia del ricovero di Amalia in Ospedale, Suo padre, tra le lacrime, mi informa che è in sala operatoria in condizioni critiche. Così chiamo subito Bea e l'avviso. Io corro all'ospedale, Ci vediamo lì... dico alla mia amicaIo, Bea e Amalia ci eravamo conosciute in prima elementareLa maestra ci definiva le "tre moschettiere". Infatti avevamostretto un'alleanza per la vita, una di quelle del tipo"tutte per una, una per tutte". Eravamo inseparabili, pur essendo già da allora molto diverse.Ci raccontavamo tutto, condividevamo gioie, dolori,speranze, e poi ci divertivamo come matte.Il tempo dei giochi è finito da un pezzo, ma la la nostraamicizia è sopravvissuta, anche quando le nostre stradesi sono divise dopo la scuola. Siamo sempre riuscite atenerci in contatto e a vederci, se non altro durante levacanze estive e le feste comandate.Oramai ci stiamo avviando rapidamente verso i trenta. Abbiamo vissuto e viviamo vite piuttosto diverse. Bea, lapiù romantica, è stata la prima a sperimentare il matrimonioe, di conseguenza, la separazione. Ha un bimbo bellissimo cheadora e che l'adora. Non le pesa doversi occupare del figlio da sola.Amalia  era la più fragile, fin da ragazzina. Ha cambiato spessolavoro e città perchè non riesce ad adattarsi a certi ambienticompetitivi e stressanti. Invece di modificare il suo atteggiamento,preferisce mollare tutto e ricominciare altrove. Anche in amoreè una che scappa. Il suo comportamento ha radici nel passato.Insomma lei fugge dall'amore per non dover soffrire.Io sono stata la più ambiziosa del gruppo. Infatti mi sono laureata e mi sto dedicando completamente al lavoro e sto raggiungendo traguardi di tutto rispetto. Di contro la mia vita privata è un disastro.Quando finalmente ci è permesso di entrare in sala dirianimazione e di rimanere qualche minuto accantoalla nostra amica, sembra che Amalia dormama noi le parliamo come se fosse sveglia.Ce la farai, devi farcela, anche per noi. Nelmomento  stesso in cui le susserriamo  questeparola, percepisco una debole reazione della suamano. E' come se mi avesse risposto.Animate dalla  convinzione che presto saremo noi tre,ancora inieme, come sempre, io e Bea ci avviamo verso l'uscita.