PerlaRara

.


Entro in casa, non c'è nessuno. Mi faccio una doccia poi, con l'accappatoio addosso, controllola posta sul computer, dopo di che entro incucina e mi preparo un panino che metto suun vassoio insieme ad una bibita e vado a sedermiin poltrona davanti al televisore. Prendo iltelecomando e mi faccio catturare dal mio programmapreferito: una fiction imperniata sulla figura diun medico molto affascinante. Mentre guardo ilbel chirurgo sullo schermo, noto che assomigliamoltissimo al dottor Ricci e, a un tratto, mirendo conto che quest'ultimo è davvero bello.Lo "osservo" con gli occhi della mente: alto, con folti capelli neri, appena brizzolati, occhi verdie ora che ci penso, un'espressione dolce che l'atteggiamento severo impedisce di cogliere.Quando l'episodio finisce mi accorgo di avere sonno,e di non avere più voglia di vedere altro. Spengoil televisore e me ne vado a letto.Ancora unavolta, nei momenti che precedono il sonno, rivivoquel terribile incubo, rivedo l'amico di mio padreche si avvicina per accarezzarmi con le sue manigrassocce, mi sento di nuovo addosso il suosguardo lascivo...Ma per la prima volta immagino di prenderlo asonori schiaffoni, invece di limitarmi a divincolarmie a sfuggirgli, tremante di paura.