Navi da guerra

Addio Stadio delle Alpi


Addio Stadio delle Alpi Oggi lunedì 6 ottobre 2008 chiude ufficialmente lo Stadio delle Alpi. Dopo l'ultimo concerto di Vasco cala il sipario su uno degli stadi più discussi italiani.   Nato per i Mondiali di Italia 90 per sostituire lo storico "Comunale", costato il triplo del preventivo, è stato uno degli emblemi degli sprechi italiani negli appalti pubblici a causa del continuo rialzo delle varianti in corso d'opera ed indirettamente uno dei promotori della prima Legge Merloni.   Esteticamente bello, sembrava un'astronave, di facile e veloce accesso per gli spettatori, sito in una zona facilmente accessibile dalle autostrade, ha sempre avuto un solo problema, non essere adatto al gioco del calcio..... La pessima visione del campo dalle tribune (vedere dal terzo anello), causata dalla pista di atletica, realizzata per avere i contributi del CONI ma mai usata, ne ha caratterizzato l'esistenza. A questa si è sempre aggiunta la pessima acustica. In campo calcistico ha ottenuto il tutto esaurito in un paio di occasioni e non è mai stato amato dai tifosi. Nato con concezioni di utilizzo già vecchie, si dimostra oggi più costoso ed obsoleto del "Comunale", pardon dello Stadio Olimpico dopo il lifting fatto per le Olimpiadi di Torino 2006.   Comunque sia è stato un pezzo significativo della storia della Juventus, qui vi sono stati vinti 6 scudetti, 1 Coppe Italia, 1 Coppa Campioni, 1 Supercoppa Europea, 2 Super Coppe Italiane.....   Addio Delle Alpi.... nessuno ti rimpiangerà!