Navi da guerra

Sono le 20.30, da mezz’ora si è appena concluso il Gran
Premio del Brasile di Formula 1 e come tutti i ferraristi sono rimasto shockato
dall’ultimo giro.All’inizio non volevo crederci ma dopo un attimo di rabbia
mi sono detto “è tutto troppo iperealistico per essere vero!”.Io seguo la Formula 1 dal 1980, dall’anno della vittoria del
mondiale della Williams di Carlos Reutman e da allora non ho perso un gran
premio.In 28 anni di gare non ho mai visto nulla del genere…..A tre giri dalla fine Hamilton è tranquillamente quarto e
Campione del Mondo, a tre curve dalla fine è Massa campione del Mondo.Alla penultima curva, quando ha appena smesso di piovere, Glock, che non aveva cambiato le gomme, scopre di avere una macchina inguidabile e si lascia tranquillamente
passare da Hamilton regalandogli il mondiale.L’anno scorso a parte, l’unico mondiale risolto al
fotofinish, a mia memoria, è stato quello vinto da Prost (punti 71), su Mansel
(punti 70) e Piquet (punti 69), in un gran premio del Giappone nel quale
Mansel, rifiutandosi di cambiare le gomme quando era tranquillamente quinto e
campione, a quattro giri dalla fine si ritirò a causa dell’esplosione di un
pneumatico.All’ora pensavo di aver assistito (erano le cinque del
mattino in Italia) ad una gara appassionante, unica nel suo genere anche se per
me amara in quanto parteggiavo per Piquet.Poi è arrivato il novembre del 2007.A due gare dalla fine un sorprendente outsider era in testa,
aveva un vantaggio di 17 punti su Raikkonen e non aveva praticamente mai
sbagliato una gara.In Cina il quasi campione del mondo riusciva ad uscire di
pista nella corsia di accesso ai box con una manovra assurda cui gli esperti
facevano risalire alla sua inesperienza, facendo rientrare in corsa il suo
compagno di squadra Alonso ed il ferrarista Raikkonen.In Brasile all’ultima gara Hamilton dopo pochi giri riusciva
a sbagliare marcia perdendo una decina di posizioni. Dopo una rimonta
incredibile (se il cambio si era guastato come ha sempre affermato la Mc Laren
come mai la macchina aveva ripreso un ritmo corsa pazzesco?) si piazzava giusto
una posizione dietro quella che gli avrebbe permesso di vincere il mondiale. La classifica finale era incredibile: 1° Raikkonen 110
punti, 2° Alonso ed Hamilton punti 109 (ore 20.10).Quando i ferraristi già festeggiavano il titolo più
incredibile della storia, ecco spuntare un altro colpo di scena!Si paventa (ore 22.00)  la squalifica delle due Williams che erano
giunte proprio davanti ad Hamilton per irregolarità sulla benzina. Se la
squalifica fosse stata confermata Hamilton avrebbe riacciuffato il mondiale per
il rotto della cuffia.Solo alle 7.00 ore italiane del giorno dopo il ricorso Mc
Laren viene respinto e Raikkonen si laurea campione del mondo.Il “circo” della Formula 1, martoriato da gravi problemi
economici a causa degli alti costi di gestione delle macchine, grazie
all’enorme pubblicità guadagnata con il finale di stagione 2007 riprende un po’
di ossigeno.E veniamo finalmente alla stagione 2008.La Ferrari si mostra superiore nettamente sull’asciutto, la
Mc Laren domina sul bagnato.Il duello tra Massa e Hamilton è ferratissimo, nonostante
gli intermezzi di Alonso e Kubiza.Gran Premio di Malesia, Massa è in fuga, la safety car
ricompatta il gruppo e tutti vanno ai pit stop.Qui succede l’incredibile. I meccanici Ferrari dopo il pit
stop di Massa si dimenticano di staccare il bocchettone della benzina, uno di
essi si ferisce pure, comincia così una comica ed assurda corsa degli addetti
verso il disperato Massa al quale viene si tolto il bocchettone ma non riesce a
fare un punto e “butta nel cesso” il mondiale.Si arriva quindi all’incredibile ultima gara con l’esito già
descritto e deciso a tre curve dalla fine a favore di Hamilton.Il dubbio che a me è venuto dopo la prima “giusta
arrabbiatura” è il seguente: “non sarà che la Ferrari, con la FIA compiacente,
ha restituito il favore dell’anno scorso alla Mc Laren?”.La Formula 1 sta attraversando la più grande crisi economica
della sua storia ed un po’ di pubblicità a livello planetario non fa certo
male…..Queste sono solo ipotesi naturalmente…. Onore dunque ad
Hamilton che alla sua seconda stagione ha vinto il suo primo titolo mondiale!Spero vivamente che la Formula 1 non si riduca a diventare
“vera” come il Wrestling….Viva l’Italia!