La gatta

but somehow still alive...


Quando butti giù una medicina amara, fai in modo che rimanga il meno possibile in bocca, a torturarti le papille. E dopo? e dopo leggi il foglietto illustrativo no? lo fai dopo, perchè se l'avessi fatto prima, non avresti mai preso quella orribile medicina...che il vecchietto che andava in farmacia e chiedeva prugne aveva capito tutto nella vita! E tante storie, tanti fatti reali o immaginati che siano, sono proprio così...sai che esiste il foglietto illustrativo e abbondantemente te ne freghi...ingurgiti tutto alla svelta e, con effetto retroattivo, senti l'amaro in bocca. Poi leggi il foglietto illustrativo: a cosa servirà mai sta roba? ah si si faceva proprio al caso mio! Che tante delle splendide cose che cura, inizi a sentirtele addosso... fammi vedere un po' se nell'elenco dei medicinali incompatibili ce n'è qualcuno che può interessarmi! no, che sfacciata fortuna!che si sa che tante cose non le puoi fare contemporaneamente: lavarti i denti e declamare la Divina Commedia, ad esempio...non assumere in gravidanza (preferibilmente non assumere una gravidanza, a meno che non sia  ben referenziata)ah ecco: può causare (con relativa statistica) varicella se l'hai già avuta, puoi diventare come la Pimpa tutta a chiazze (ma non a causa della varicella-questa la spunto come già fatta e vado avanti), puoi cadere in un sonno profondissimo che manco il principe azzurro durante un raduno mondiale di nani ti può arripigliare (e in quel caso te lo dicono anche loro, meglio evitare di guidare), difficoltà nella respirazione, NomelungocomelaDivinaCommediaincomprensibilissimoPartOne (che poi si scopre essere flatulenza),  NomelungocomelaDivinaCommediaincomprensibilissimoPartTwo (altra cosa assolutamente banale), Grazia, Graziella eeee....massì diciamo anche che hai lo 0.000000001% di probabilità di morire, che nel dubbio, ti hanno avvisato! Finita che è la tortura della lettura delle controindicazioni, tu in stadi successivi hai i sintomi di tutto quello che hai letto. Ormai è fatta! è la fine...tra malattie che cura e malattie che causa hai praticamente coperto tutto lo spettro delle malattie conosciute...che strana roba, l'incoscienza! E' come quando io svengo, no? Panico panico, stelline e nero...vampate e panico al buio, dubbio: mi siedo o riesco a raggiungere l'uscita e respirare? Calma, rassegnazione, un bel sorriso e "ok io sto svenendo, ci rivediamo presto è stato un piacere". L'ultima volta avevo un cerchio di vecchiette intorno che mi offrivano caramelle! Ah però! Quasi quasi se l'effetto è questo, s'ha da rifare più spesso! e pensi: gioventù  bruciata...ste vecchiette tutte arzille e io bella fradicia... la pressione bassa ha radice anche genetica, facciamocene una ragione! è proprio così insomma....fortuna che nel foglietto illustrativo, prima di tante altre cose, c'era torpore e sonno. Quindi dopo l'amaro, accuratamente evitato ma inevitabile, crolli in un sonno profondo e ti risvegli cosciente. Se hai il coraggio di analizzare l'accaduto, impari a guardare le cose in modo diverso. A prescindere da quello che hai sentito, cause ed effetti desiderati e non, puoi finalmente analizzare l'efficacia del farmaco e la reale gravità del malanno, prendendotela con l'uno, se non ha fatto per nulla il suo mestiere, o con l'altro, se è recidivo come un mulo completo di paraocchi.Non so se in tal caso si può dire che stai già guardando da lontano, ma almeno, stavolta, guardi! Buongiorno!http://www.youtube.com/watch?v=zNRbP7U0Iq8