Su il sipario

La sera della prima!


Ore 18,30, parcheggio la macchina vicino al teatro...scarico i vestiti e il borsone e con calma passo dal retro per andare a prendere possesso del camerino.Sistemo ordinatamente la mia roba (queste sono le uniche occasioni in cui si possono vedere le mie cose ordinate) e vado sul palcoscenico buio...wow è da mozzare il fiato...so che non sta volando nemmeno una mosca in quel silenzio immenso e mi soffermo a guardare la platea.....vuota....buia....Scendo le scale e vado a dare un'occhiata al botteghino..scambio due chiacchiere con chi è stato tutto il giorno chiuso in quel gabbiotto per vendere i biglietti.Nel frattempo do anche una fugace occhiata alla piantina della platea per vedere a che punto siamo con il numero di spettatori...e inizo ad avere uno strano formicolio ai piedi!!!!Ore 19,00, faccio un controllo generale insieme alla mia più cara amica (attrice anche lei) per vedere che tutto sia stato sistemato al posto giusto e che ogni oggetto fuori scena sia pronto per essere utlilizzato.Ore 19,30, ormai il formicolio partito dai piedi ha raggiunto lo stomaco e quindi evito di riempirlo con pietanze che non riuscirò mai a digerire, e mi limito ad andare al bar per bere un caffè...rigorosamente d'orzo....e macchiato freddo!!!! Lo so praticamente acqua sporca...ma sono fatta così!!!Ore 20,00, è ora di iniziare a prepararsi...i camerini iniziano a popolarsi..arriva l'addetta al trucco e parrucco che si prepara tirando fuori dalla sua borsa di Mary Poppins ogni sorta di oggettino utile per un make-up perfetto.Inizia l'adrenalina....e anche un pò l'isterismo per quanto mi riguarda...eh già perchè ad un'ora dall'inizio dello spettacolo divento praticamente intrattabile!!!In attesa di essere restaurata a seconda del personaggio interpretato passeggio nervosamente, con il copione in mano, sul palcoscenico e nel silenzio più assoluto della platea inizia a sentirsi un brusio...che diventa sempre più forte...stanno arrivando!!!!!!!!!Ore 20,30, ormai la salivazione è solo un ricordo..preparata di tutto punto mi nascondo dietro le tende e cerco di sbirciare una faccia amica in quel lago di teste...sono già seduti...pronti ad essere rapiti da ogni tuo movimento...ogni tua parola e improvviasamente mi rendo conto che io non ho nulla da dire!!!!AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH....panico....è arrivato il vuoto di memoria!!!!Come una pazza corro a cercare un angolo silenzioso...divoro il mio copione con la speranza che possa ancora servire a qualcosa...mentre i minuti inesorabilmente passano.......velocissimi.....Ore 21,00, Inizia la presentazione e tutto il "cast" si stringe la mano (la mia solitamente è quella più sudata...lo so non è  un motivo di vanto) e pronuncia quelle due fatidiche paroline tanto care a chi fa teatro..."tanta me...."Ore 21,15, gli applausi indicano che la presentazione è finita...che solo il suono di un campanello mi separa dall'inizio dello spettacolo.Ci siamo..cerco di deglutire e spero che mi esca fuori dalla bocca almeno una parola...attraverso la porta che dalle quinte mi fa entrare in scena e magicamente vengo investita da una polvere invisibile..mi volto indietro e vedo tutti i miei problemi della vita quotidiana, tutte le mie preoccupazioni, tutte le ansie e le paure ferme nel retro..appoggiate ad un muro...Eh già perchè il mio personaggio non ha quei problemi, quelle ansie o quelle paure...tutto quello appartiene solo a me e non rientra nella commedia. Mi rendo conto che tutto è cambiato, che il brusio non fa più paura perchè fra poco ci sarà un silenzio interrotto solo dalle risate e dagli applausi, e mi rendo conto che nessuno ha pagato un biglietto per giudicarmi, ma piuttosto lo ha pagato per non pensare ai suoi problemi per qualche ora....Ecco il suono del campanello....un ultimo respiro.....Ore 21,30...SIPARIO....