Su il sipario

La mia vita....parte terza


Stasera pubblico tardi, sono andata a gozzovigliare insieme ad altre due ragazze e sono tornata a casa da poco..mi ci voleva questa serata di divertimento e serenità
Ora riprendo il racconto...A settembre tornai a scuola molto contrariata
..sentivo che non era il posto in cui volevo stare, anche perchè già dai primi giorni quello che spiegavano in classe mi sembrava arabo!!!
..Ma tanto non è che avessi molta scelta..Quindi mi rassegnai..ma purtroppo per me trovai un pò di conforto nelle sigarette...e iniziai a fumare..
Passai i primi due mesi di scuola..anzi il primo mese e mezzo ad alzarmi la mattina, andare a scuola..sedermi al mio banco..guardare fissa la lavagna per 5 ore (intervallo a parte)...tornare a casa...sedermi a tavola..mangiucchiare...e finito di pranzare mi alzavo e andavo a sdraiarmi sul letto...e dormivo
..dormivo...
fino a che non era di nuovo l'ora di alzarsi per andare a cena e mangiucchiare nuovamente e poi di nuovo nel letto...e dormivo
.......Questi sono stati i mesi precedenti al mio 18esimo compleanno...A leggerlo non ci si crede, di solito i 18 anni si aspettano in un modo diverso non trovate????Mio padre che da esperto aveva riconosciuto i sintomi mi portò subito da uno psichiatra..
il quale dopo una lunga seduta capì che l'unico mio problema era legato alla scuola e che se volevano salvarmi da un esaurimento nervoso dovevano permettermi di ritirarmi.Mio padre a malincuore accettò, molto a malincuore...ormai sono passati 12 anni e quando può ancora mi tira le frecciatine..vabbè..Arrivò il mio 18esimo compleanno e dovetti forzatamente festeggiare
con i miei parenti, i quali vennero invitati tutti a casa nostra per una "merenda" pomeridiana..era il massimo che ero disposta a concedere ma sarei voluta essere volentieri da un'altra parte!!!!!!Ci misi un pò di tempo a riprendermi da quella botta di depressione ma per fortuna non dovetti ricorrere a medicinali..bastò l'allontanamento da scuola e dopo alcuni mesi ricominciai a vivere pensando di aver scacciato definitivamente la "malattia"...ma mi sbagliavo..Comunque... dopo essere rinata, trovai un lavoro come babysitter presso una famiglia che aveva due bambine piccole, così mi rimboccai le maniche e mi gettai nel mondo del lavoro
!! Nel frattempo ebbi qualche flirt ma niente di serio, però sicuramente le cose rispetto al primo bacio erano nettamente migliorate
!!! Cambiai lavoro per un'altra famiglia che pagava un pò di + e aveva + bisogno di me, e questo rapporto di lavoro durò un pò più di 3 anni!!! (quella che una volta era la bambina ogni tanto mi chiama ancora..che tenera
)Poi un bel giorno di maggio '97, grazie ai festeggiamenti patronali della nostra città, incontrai l'uomo che mi diede la possibilità di migliorare la mia vita..conobbi sua figlia che diventò la mia migliore amica e mi invitarono a far parte di quella che poi sarebbe diventata la mia seconda famiglia..
Sinceramente ci misi un pò prima di accettare...esattamente passarono due mesi ma ero troppo terrorizzata
....soltanto all'idea!!! Figuriamoci se una timidona come me poteva fare una cosa del genere!!!Si sbellicarono tutti dalle risate appena raccontavo quest'idea folle
....nemmeno i miei genitori credevano che ce l'avrei fatta!!!!Avete capito no di cosa sto parlando....MA DEL TEATRO!!!!!Ebbene sì, iniziai le mie prime prove nell'ottobre 1997, con una semplice commedia dove le battute erano poche e le entrate in scena anche, avevano bisogno di qualcuno per quella parte e per agevolarmi mi diedero la possibilità di farla in italiano invece che in dialetto!!!
La prima volta che diedi un'occhiata al copione (rigorosamente in dialetto) mi venne così naturale leggerlo nella "lingua" giusta che rimasero tutti a bocca aperta quando mi sentirono...Feci pochissimi errori e tutti entusiasti, e all'unanimità, mi ordinarono di fare la parte in dialetto come era stata scritta!!!!
Ragazzi che soddisfazione scoprire dentro di te una dote che non sapevi proprio di avere...finalmente ero in grado di fare qualcosa che realmente mi piaceva, e la cosa che rendeva speciale tutto questo era che dovevo farlo per puro e semplice divertimento!!!!Non era nè un obbligo nè un lavoro..semplicemente un hobby!!!Sono passati 10 anni ma ricordo il giorno del mio debutto (26.12.1997) come se fosse ieri..il terrore...la mancanza di fiato...il vuoto totale nella testa...la sensazione di non essere nel proprio corpo....la tremarella in scena...........................le lacrime
di mio padre seduto in prima fila che fino all'ultimo mi diceva "Tanto non ce la farai mai a dirla in dialetto!!!" Penso fosse il suo modo di spronarmi ma le sue lacrime alla fine mi ripagarono + dei 300 applausi che ricevemmo tutti quel pomeriggio 
 
!!!!!Anche questa parte finisce qui, ringrazio tutti quelli che usano un pò del loro tempo per leggere queste righe..soprattutto la mia fan n°1 che sta divorando questo mio racconto molto carinamente!!! Grazie Bacio...