Su il sipario

Un'altra avventura


Ciao a tutti
, rieccomi qui per condividere con tutti voi la mia ultima esperienza ospedaliera
, ma state tranquilli, questa volta non la dividerò in innumerevoli capitoli.....anzi questo è solo un capitolo in più da aggiungere...Allora iniziamo..Eravamo rimasti alla scoperta della mia malattia, finalmente dopo un mese di panico
l'ansia iniziava a placarsi... Ripresi la mia vita normale con più serenità e meno stress pensando che per i sucessivi sei mesi me ne sarei stata tranquilla senza pensare a niente
...stile vacanza!!!Niente da fare...tornai a casa un pomeriggio e mia madre mi disse "hanno telefonato dall'ospedale, hai la sala operatoria prenotata per il 19 marzo..."La mia reazione fu più o meno questa...
...mi si attorcigliarono le budella e iniziai a tremare...ero uscita dall'ospedale da appena due settimane e mi ci volevano rimandare???????????
Fu una decisione mooolto combattuta da prendere
..da un lato non avevo voglia di ricominicare tutta la trafila pre operatoria e nemmeno la forza di finire di nuovo sotto i ferri....dall'altro lato avrei potuto levarmi il pensiero ora che ero in ballo senza impedimenti lavorativi o di altro genere..non sapevo proprio cosa fare
Ci pensai a lungo, chiesi pareri a tutti
 e ovviamente ci fu una parte di persone che mi consigliava di non sottopormi ad altro stress fisico e mentale e l'altra parte mi consigliava di togliermi il pensiero...ero sempre punto e a capo
Capii che l'unica persona che avrebbe trovato la risposta giusta al dilemma ero proprio io, così un giorno andai a riflettere in un posto tranquillo contemplando il mio amato mare invernale e mi resi conto che potevo mentire a tutti ma non avrei mai e poi mai potuto mentire a me stessa....avevo preso una decisione
..dovevo sottopormi all'intervento ora che avevo il posto in ospedale altrimenti non lo avrei mai più fatto!!! Aspettare sei mesi, un anno o di più non sarebbe servito a nulla perchè passato quel tempo non sarei mai tornata spontaneamente in sala operatoria.Andai in ospedale a parlare con il chirurgo plastico e gli comunicai che mi sarei sottoposta all'intervento così prenotai gli esami preoperatori per il giorno della festa delle donne...Mi presentai nel padiglione dei prelievi la mattina alle sette e mezza e mi fece piacere constatare che tutte le infermiere del reparto mi salutarono come se mi conoscessero da una vita...tutte a chiedermi come stavo e com'era andato l'altro intervento....mi sono sentita come in famiglia
 ed è veramente raro sentirsi così quando si parla di ospedali...almeno a me non era mai capitato.Feci tutti i prelievi e l'elettrocardiogramma però mi risparmiarono le lastre al torace visto che ne avevano a disposizione 3 e mi dissero di tornare il lunedì per fare l'ennesimo colloquio con l'anestesita e il deposito del mio sangue in caso di trasfusione!!!Quel giorno mi presentai con una mia amica il cui compito era quello di riportarmi a casa dopo la trasfusione
nel caso in cui fossi troppo debole per guidare.Dopo aver parlato con l'anestesista ci dirigemmo verso il centro trasfusionale e.....sorpresa delle sorprese
....i computer erano in palla e non potevano prelevare il sangue a nessuno...sarei dovuta tornare l'indomani!!!!Immaginate quanto ero felice di dovermi rifare circa 70 km anche il giorno dopo......Ritornai per l'ennesima volta la mattina seguente accompagnata da mio padre questa volta...e decisamente incarognita
 !!!! E' proprio vero che alzarsi dal letto la mattina con il piede sbagliato ti fa andare a put......tutta la giornata..Il solo fatto di aver varcato la porta del centro trasfusionale quella mattina mi fece girare la testa, inizia a sudare freddo e ad avere le mani più ghiacciate di quelle di un cadavere...era evidente che non volevo farmi prelevare nemmeno una goccia del mio sangue...
Arrivò il mio turno e una dolcissima dottoressa mi prese per mano e mi accompagnò in quella stanza dove quattro vecchietti stavano tranquillamente depositando sacche di sangue
Mi sentii una merda...io giovane e forte
avevo talmente paura di stare male dopo la trasfusione che iniziai ad avere i sintomi a prescindere e queste persone già di una certa età erano tranquille a fare il loro dovere....che cagasotto sono
!!!!!Mi fecero accomodare per cercare di farmi rilassare un attimo ma l'odore di sangue che c'era la dentro era veramente nauseante
Per farla breve mentre aspettavo la dottoressa guardò la mia cartella clinica e i risultati del prelievo che mi avevano fatto pochi giorni prima e si accorse che avevo l'emoglobina estremamente bassa e così mi disse "puoi tranquillizzarti perchè con un valore del genere se ti tolgo il sangue ti anemizzo e non è il caso, torna pure a casa e se vuoi mandare qualcuno a depositare il sangue al posto tuo fallo venire al più presto!!"Stupidamente tirai un sospiro di sollievo, non avevo proprio voglia di farmi levare due sacche di sangue però non mi entusiasmava mica l'idea che usassero quello di qualcun altro in caso mi fosse servito in sala operatoria...ma a quel punto non ci potevo fare proprio niente e così me ne tornai a casa in punta di piedi
Ora non mi restava altro che aspettare il giorno del ricovero esattamente 5 giorni più tardi....
 
 
 
 
 
 
 Sapete perchè rido???? Vi avevo detto all'inizio che non avrei fatto un altro mattonazzo palloso a puntate però mi sono resa conto che il post sarebbe stato veramente troppo lungo e così.....vi tocca sopportarmi anche con la seconda parte domani ahahahahahahahahahahahahLo so che sono bastar inside ma voi non odiatemi troppo ok?????Buona serata a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii