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Tre giorni in fiera ai Giardini della Landriana (2)


Ed ecco il seguito…. Dopo la bellissima sorpresa che mi ha fatto il mio amore il pomeriggio l'ho trascorso seduta su una nuvoletta… la gente passava… chiedeva e io rispondevo con la faccetta sorridente e felice… sarà stata la famosa "causa-effetto" ma quel mio stato di grazia invogliava la gente a comprare… sembra che tutti siano alla ricerca della felicità… poi arriva una signora che io ho nominato "Viso di porcellana".. aveva una pelle bianca luminosa, lo sguardo attento ma sembrava aver paura di domandare… senza quasi parlare e con un sorriso gli ho proposto di tendermi la mano e di provare la nostra crema viso all'Aloe vera e collagene.. lei mi ha teso la mano e ha gradito il prodotto… ha preso qualche volantino e mentre scappava via di corsa sono riuscita ad omaggiarla di qualche campioncino… "Viso di porcellana", mi ha riportato sulla terra ferma… quella donna così graziosa ma che trasmetteva ansia mi ha scossa un po’… io ero tanto felice che quasi mi sono sentita a disagio… per fortuna il mio "Lui" mi ha chiamata e il senso di disagio svanisce… si arriva così alla fine della prima giornata ai Giardini della Landriana, stanchi si, ma incredibilmente con la voglia di ricominciare il giorno dopo…
Sabato ore 7,30Siamo sempre noi e siamo ancora qui… si riprepara la mostra… fuori ci sono già le persone in fila… mi affaccio all'ingresso per cercare di capire quanta gente oggi arriverà… incredibile una fila di persone di quasi un chilometro, meglio tornare al proprio posto… passando tra gli stand saluto tutti sempre con il mio solito sorriso felice… sarà l'aria di questo posto vestito a festa.. sarà che sono consapevole che il mio amore è a pochi passi da me e respira la mia stessa aria… comunque mi sento sempre più felice… quando ad un certo punto qualcosa attira la mia attenzione… appesa alla parete di uno stand.. uno specchio a forma di "spicchio di luna" rifinito con raffinate, calde, magiche pietre arredo…  la tentazione è irresistibile, il pensiero corre veloce, voglio regalare la "luna" al mio amore… mi avvicino la osservo attentamente e sento che devo prenderla assolutamente… chiedo ai colleghi espositori informazioni e mi accorgo che sono sardi, guardo il paese di provenienza e vedo che sono dello stesso paese di nascita del mio amore… "ecco.." ho pensato, è un segno del destino.. questa "luna" deve essere sua… la prendo, ma la lascio appesa alla parete in modo che ogni volta che ci passo davanti posso gustarne la bellezza… spicca in mezzo a tanti altri oggetti.. la mia "luna".. la sua "luna… (accidenti, sono proprio persa per lui).Inizia la giornata… tanta gente al nostro stand… ma ecco che tra tanta gente… Lei.. "Viso di porcellana", è tornata, mi guarda e io gli sorrido.. lei come un leggero soffio di vento mi dice.. Presto presto… dammi la crema.. fai veloce che devo scappare… e la vedo guardarsi intorno alla ricerca di qualcuno… il suo viso così luminoso ma, il suo sguardo così lontano… mi affretto, metto nel pacchetto la sua crema e un bigliettino da visita… chissà se richiamerà… "Viso di porcellana" sparisce tra la folla… non riesco a dimenticare quel viso e quello sguardo… ma andiamo oltre… la mattinata scorre veloce… e io ne sono molto felice.. nel pomeriggio il mio amore mi viene a prendere per stare un po’ insieme… finalmente è arrivata l'ora di andare dal mio amore.. passo ancora davanti alla mia "luna" sempre lì appesa che aspetta di essere portata a casa… mi rifletto in quello specchio e vedo un viso felicissimo, il mio viso.. vado.. lui mi sta aspettando… un pomeriggio pieno d'amore, coccole e baci… il cuore mi scoppia di felicità.. ma devo tornare alla fiera, è ora di chiusura… a malincuore lo saluto ma sono lo stesso tanto felice.. L'amore, sentimento sublime.