La vita

Siamo tutti sulla stessa barca.


 I fatti ci parlano... I terremotati e i sirianinelle loro città distrutte dalla guerra,i bambini mortiin mare e sotto le bombe di guerre inutili,e i bambini uccisi negli attentati nei luoghidi svago.Le donne uccise  nel cosiddetto occidente civile,e le donne uccise e stuprate  dai terroristio nelle guerre tribali.Cosa ci dice tutto ciò?Ci fa provare quello che tutti provano...Siamo tutti sulla stessa barca, dobbiamo cambiare;dobbiamo seriamente -tutti - occuparci dei problemidel mondo.Io  non sono più solo cittadina italiana,gli avvenimenti dei recenti anni mi hanno  trasformato in quattro e quattr'otto in cittadinadel mondo. Di questo mondo meraviglioso,dove se ognuno di noi si comporterà onestamentee con giustizia, tutti potremo vivere in pace.E' vero ,siamo in tanti, ma se si distribuiranno,con solidarietà e amore, le risorse, ci sarà ciboe abbondanza per tutti."Restiamo umani".