Signor Presidente

Libertà di parola, di stampa e di informazione


A seguito della decisione del Governo di punire chi pubblica intercettazioni, i giornalisti insorgono e minacciano lo sciopero.I giornalisti.Gli sciacalli di quella che chiamano informazione.Ora mi domando: nel nome del nostro diritto di essere informati, loro prendono le altrui conversazioni e ce le danno in pasto. Perché noi abbiamo il diritto di sapere cosa Tizio e Caio si sono detti. Con lo stesso diritto vorrei sapere cosa si sono detti loro a proposito del pubblicare o meno un articolo... e con chi ne hanno parlato.Con lo stesso diritto vorrei vedere pubblicate le loro conversazioni private con amici e/o amanti per sapere se magari hanno fatto qualche imbroglietto per accaparrarsi un posto di lavoro o per farlo avere ad altri... E' NOSTRO DIRITTO!"Quando 1 popolo, divorato dalla sete della libertà, si trova ad avere a capo dei coppieri che gliene versano quanta ne vuole, fino ad ubriacarlo, accade allora che chi si dimostra disciplinato nei confronti dei superiori viene definito uomo senza carattere, servo; che il padre impaurito finisce per trattare i figli come suoi pari e non è più rispettato; che il maestro non osa più rimproverare gli scolari, e costoro si fanno beffe di lui...In questo clima di libertà, nel nome della medesima, nasce e si sviluppa una mala pianta: la tirannia"Platone... qualche migliaio di anni fa... MEDITATE....