Signor Presidente

Potenza, pensionata uccisa in casa per rapina


..e di mille altri omicidi...Prendo spunto dalle notizie di libero, che di libero non ha più nulla, dato che censura tutti i commenti. E scrivo qui. Ogni giorno si legge di qualche omicidio.Si legge di assassini chiamati a fare campagne pubblicitarie, film, di imprenditori lavoratori e gente comune uccisa a colpi di pistola o a sprangate, di gente picchiata in gruppo per aver chiesto di legare un cane... si legge di tutto. Ma mai delle punzioni. Mai dell'intervento dello stato. Solo una magistratura che si scaglia contro chi si difende. E lo accusa. Accusa chi non si è lasciato massacrare perché non ha reso possibile stabilire fino a che punto l'avrebbero massacrato. E' così... è la cultura voluta dalla sinistra. Che ha messo le sue toghe rosse a giudicare.  Sono, e lo ripeto, favorevolissimo alla pena di morte. Spero la reintroducano. Lo chiedo. Perché non è accettabile che entrino barbari a picchiarti/ucciderti in casa tua senza che tu possa difenderti. E la pena di morte sarebbe si una difesa. Perché a differenza dell'indulto, risolverebbe il problema delle carceri escludendo la possibilità di tornare a delinquere. Una soluzione non da poco.Tuttavia... tuttavia nessuno chiede un referendum in proposito: è incivile, si dice. Diamo invece prova di grossa civiltà quando permettiamo che i delinquenti facciano il loro lavoro... Vabbè... è uno sfogo: scriverò in italiano più lineare e corretto un altro giorno. Adesso non ho voglia.