Signor Presidente

Di stupri, omicidi ed altri piccoli reati


Sono preoccupato. Sono realmente preoccupato. Oggi ripenso a tre recenti fatti di cronaca. - ragazzo romano che a capodanno violenta una ragazza: reo confesso è adesso agli arresti domiciliari- gruppo di 5 persone (probabilmente rumeni), di cui 4 incappucciati, prendono una coppia a Giudonia, picchiano lui e violentano lei.- donna di 41 anni violentata a RomaPremetto che mi sorprende come la televisione possa influenzare gli umori. Dico questo perché in Italia, negli ultimi 3 anni, si sono verificati 118mila abusi sessuali (fonte adnkronos). Il che vuol dire una media di 107 abusi al giorno!!! Tuttavia quello che ci innervosisce sono i 3 reati portati in prima pagina dal 1° gennaio ad oggi... Se la tv raccontasse di tutti i casi cosa accadrebbe? Comunque... fa niente, era solo per spingere a rifletterci su. Non è questo che mi preoccupa.Mi preoccupa che così tanti reati (mi riferisco solo a quelli citati in tv...) concorrono ad aumentare due sensazioni:- di impotenza di fronte ai criminali (ogni volta che qualcuno si difende è accusato di tentato omicidio volontario) ai quali ci vien chiesto di non ledere nemmeno 1 capello- di ingiustizia, perché ogniqualvolta qualcuno venga acciuffato... inevitabilmente si trova un giudice che (a torto o a ragione) con mille attenuanti lo rimette in libertà.Quello che mi spaventa è il diffondersi di queste sensazioni. Perché questi giudici e questi politici che tanto difendono i diritti dei colpevoli, non si rendono conto che la gente prima o poi si stufa... e si fa giustizia da sola, così come la ritiene più corretta.Si sta alimentando insomma un meccanismo per cui la diffidenza per il diverso (tra l'altro ampiamente giustificata, dati i numeri che trovate in un mio "post" più sotto) e l'odio per i criminali diventa sempre più forte: il non vedere risposte concrete e fattive porterà inevitabilmente a far insorgere l'opinione pubblica che, non avendo più voglia di subire e non sentendosi protetta, reagirà come può. Questa "reazione" potrebbe avere diversi sbocchi, tra cui: - uno politico, con la caduta dell'attuale governo e lo spostamento dei voti ancora più a destra- un altro nella costituzione di piccole bande più o meno armate che usciranno al di fuori della legge loro stesse e si faranno giustizia sommariaSe a questo aggiungiamo l'attuale crisi economica, la futura e maggior crisi (inutile negarlo: l'economia si sposta verso i nuovi mondi "low-cost")... beh. Quello che vedo è uno scenario di guerra civile, con gente che massacra le minoranze e mette sulla forca giudici e politici... Alcuni (o molti) di voi sorrideranno. Lo capisco: la storia non ha mai insegnato nulla a nessuno...