Signor Presidente

Spara alla ragazza di 16 anni e poi si suicida (se faceva il contrario preferivo) - Contro la demonizzazione delle armi


Eccone un altro: lei vuole lasciarlo e lui non trova di meglio che spararle. E poi ammazzarsi (sacrosanto.. bravo.. sbagliato solo i tempi). Ed ovviamente leggendo gli articoli la prima domanda che vien fuori è "perché gente così (pazza) è armata?".E me lo chiedo anche io...Poi esce fuori il magistrato di turno e dice:"la gente non deve avere armi in casa".Ed il problema si sposta sulle armi e non sulla persona. Il problema viene implicitamente (o esplicitamente) spostato sull'oggetto e non su chi lo usa. "Togliamo a tutti le armi".Poiché invece io sono per una politica all'americana (tutti armati, tanto i delinquenti lo sono già) cerco di difendere il punto.Quando accadono queste cose, l'attenzione si sposta sull'oggetto usato per il crimine, dimenticando che lo scopo (uccidere) può essere (e spessissimo viene) raggiunto tramite altri mezzi. L'attenzione dell'italiano pro-disarmo si muove contro le pistole/fucili, dimenticando che molto spesso viene usato un semplice coltello da cucina per delitti del tutto simili.Nessuno grida "basta con i coltellacci per il prosciutto", perché ovviamente risulterebbe ridicolo...Signori, fin quando non sarete in grado di educare, capire e prevenire le azioni di gente malata (perché uccidere per questi motivi vuol dire esser malati) saranno inutili tutte le precauzioni in fatto di rilascio di armi da sparo. O accettate la teoria di "tutti legati per precauzione" o perpiacere.. siate obiettivi e pensate al soggetto e non al mezzo utilizzato, che è un semplice "di cui"... Ed ora, solo alla fine, scusate.. un fiore per questa ragazza.Mi scuso se lo porto solo ora, ma l'oggetto della riflessione era un altro. Per lei ci saranno solo pianti e fiori. E tante riflessioni sui troppi uomini che uomini non sono...