Signor Presidente

II appello ai malviventi

Carissimi signori,

conscio dei problemi che vi attanagliano ogni giorno e delle antipatiche reazioni dei moderni casalinghi, che come se nulla fosse pretendono di potervi sparare addosso per salvare i loro beni materiali e le loro insignificanti famiglie... ed avendo a cuore la vostra salute che così spesso mettete ahimé a rischio, mi preme darvi un consiglio affinché possiate fare più soldi e rischiare meno.

Esistono tanti magistrati, veramente tanti, che sono contentissimi della vostra presenza tra noi e che sanno perfettamente che reazioni violente alle vostre giuste richieste sono indice di inciviltà. Pertanto, dato che codesti magistrati guadagnano anche discretamente, vi consiglio di prender loro di mira per i vostri prossimi furti e violenze in generale.

Trovo infatti veramente disdicevole che mentre voi cercate di guadagnarvi onestamente il pane, di soddisfare le vostre voglie carnali e quant'altro, qualcuno s'arroghi il diritto di difendersi.

E' poi financo antipatico dover sostenere spese processuali per mandare in galera codesti cittadini sfacciati che con tanto fervore assurgono al ruolo di polizia fai-da-te. Poiché purtroppo non li buttano subito in carcere... fateci il piacere: prendete un bell'elenco telefonico, cercate coloro che si dichiarano giudice, e indirizzatevi senza farci patire per la vostra incolumità a casa loro.

P.S.
Che schifo di leggi!

Eluana è morta

Dico questo con sommo dispiacere.
Non per il fatto in sé, ma per come è accaduto.

Nel dubbio che può salire, che questa sia stata una liberazione o un omicidio, dubbio dato dal fatto che Eluana non poteva comunicare... in questo dubbio una certezza mi resta: non era questo il modo.

Un Paese che non ha il coraggio di esprimere il proprio pensiero sull'eutanasia,
un Paese in cui la Chiesa impone la sua etica,
un Paese in cui, a causa di questa imposizione, si perpetuano torture...

Non è questo il Paese che sognavo da bambino. Non è questo il Paese che voglio consegnare ai bambini di domani.

Altro Rumeno... altro morto. E la giostra continui...

Non è razzismo. Mi rifiuto d'esser chiamato razzista. E' cultura. Che manca.
Vero: ne manca tanta anche a noi. Veramente tanta. L'altra sera sono stato ad un locale... ho visto i nostri nuovi virgulti. Mi fanno paura per quanto son vuoti. Ma tant'è... li avete istruiti così.

Ma ritorno a noi. O meglio, a loro. Quando dico che gli zingari rubano, forse generalizzo, ma intendo che una stragrande maggioranza di individui (99%?) di tale cultura/etnia praticano o predicano questa prassi. E' un dato. Non è un'invenzione mia. Conoscete zingari che lavorano? Perfetto: mi dite dove? Che lavoro fanno? Chi li paga per cosa?

I rumeni sono diversi, hanno un'altra cultura. Alcuni, molti, lavorano. Chi fa il muratore, chi lavora nei supermercati... lavorano. La maggior parte lo fa. Tuttavia di tanti incidenti, furti, stupri, barbarie... la firma è loro. E che sia solo 1 su 50 a uccidere... beh. Non me ne vogliano gli altri 49. Ma la nostra percentuale è più bassa. Noi avremo (sparo un numero a caso) 1 persona su 2000 che uccide: non una su 50. E non sono contento di accettare 50 rumeni (o polacchi, indiani, peruviani o qualunque altra popolazione fossero anche i francesi) se tra questi sono certo di trovare una persona dedita alla violenza estrema. NON LI VOGLIO. Non voglio correre il rischio.

Il governo rumeno invita Alemanno a fargli visita. Purtroppo credo che Alemanno non abbia rifiutato: io l'avrei fatto. NON MI INTERESSA SAPERE PERCHE' NON SAI TENERTI A CASA I DELINQUENTI. Li stai mandando da noi? Non sai come bloccarli? Ti scappano? PECCATO.

Oggi a momenti linciavano il rumeno ubriaco che ha ucciso il 36enne in uno scontro frontale. PECCATO CHE LO ABBIANO IMPEDITO.
Voglio vedere la gente che MASSACRA questi individui: devono avere paura. Non tutti i rumeni. Ma i colpevoli si! I colpevoli certi devono avere il terrore che li si prenda. Devono sapere che se presi vengono smembrati da cani feroci. Devono pregare che non li si trovi! Devono capire che il giorno che li si trova ubriachi gli spezziamo le mani! Che se poco superano il limite gli strappiamo gli occhi! Devono avere paura a violare le leggi!

Ma siamo un popolo ... anzi, no. Siete un popolo senza più spina dorsale. E allora è giusto così... piangete i vostri figli!

Caso Englaro

Ascolto e non posso tacere: è un dovere parlare. Esprimersi è un dovere. Sempre.
Perché si può essere utili. E perché altri possono spiegare a te qualcosa, sapendo ciò che pensi. Per questo parlare è un dovere: verso se stessi e verso gli altri.

Englaro. Il caso Englaro.

Berlusconi emana un decreto e blocca la morte della ragazza. Un dovere morale dice lui: una presa di posizione politica, sembra a me. Ad ogni modo concordo. Notate bene: sono a favore dell'eutanasia. MA QUELLA PROPOSTA NON E' EUTANASIA. E' tortura. Personalmente non sarei capace di smettere di nutrire una pianta; di negarle l'acqua se la vedessi rinsecchire. Come potrei accettare lo stesso per una persona? Non posso: è più forte di me. Perché non vorrei essere quella persona, cui si nega acqua e cibo.

Signor Berlusconi: abbia il coraggio di farne due di decreti... uno che impedisca questo tipo di morte. L'altro che ne consenta una pietosa... l'eutanasia.

Caso diverso, ben diverso, è l'eutanasia. Consapevole. Ed indolore. La scelta di morte è un diritto come lo è quello alla vita, anzi... più forte. La vita può esserti negata. La morte no... solo rimandata.
Solo che quando una persona la chiede... è tortura tenerla in vita.
Mah... su questo tema aspetto di veder soffrire Benedetto XVI: spero che abbia la gioia di soffrire quelle sofferenze che agli altri non vuole negare... sarò cattivo, ma è così.

Ma nel caso Englaro, mi perdonino i familiari, non capisco proprio perché ne vogliano la morte. Se lei è morta già, allora perché far morire di sete la pianta? O forse, più semplicemente, sentono anche loro che è viva...

Dio che mistero è la vita!

Il papa chiede al vescovo di ritrattare sulla shoah

"Le posizioni di Mons. Williamson sulla Shoah - aggiunge la nota - sono assolutamente inaccettabili e fermamente rifiutate dal Santo Padre"...

..lo credo bene: lui partecipava attivamente al programma! Ci mancherebbe disconoscesse le basi del suo sviluppo morale...