Silenzio vibrante

Un altro sipario si è chiuso


Anche questa è andata... tanta agitazione, dando l'anima, ma alla fine sono rimasto con un pò di amaro in bocca. E' come se non avessi fatto niente. Come se non fossi stato io ad essere sul palco ieri sera. Circondato da mille persone di cui non conosco nemmeno il nome. Sentir partire la musica, entrare sul palco, iniziare a recitare e osservare quell'immenso spazio davanti a me, tutto in ombra, sapere che possono esserci più di 1000 persone, ma avere la consapevolezza che nessuno è venuto per vedere me... è triste. E' stato come non essere io. Dovevo seguire delle canzoni in playback, ed invece mi sono ritrovato io a cantare, a squarciagola, come volessi raggiungere le persone che non erano in sala. E' triste. Finire uno spettacolo. Uscire in quinta, andare nei camerini, struccarsi con l'indifferenza con la quale ti sei preparato, raccogliere tutte le tue cose e uscire salutando tutti con un "Ciao. Ci si vede". Si loro sono andati tutti a bere dopo... ma ho preferito stare da solo con il mio ragazzo, che mi ha aspettato a casa e venuto a prendere.... Non so, non riesco ancora a realizzare se questa esperienza è da considerare un più o un meno...