Sarà che oggi il cielo è grigio, la nebbia avvolge ogni cosa e l'aria sa di dolce...ma ho la sensazione del Natale sulla pelle..eppure manca un mese...qualche negozio in centro ha gia iniziato ad incorniciare le vetrine con boa luminosi e i lampioni nella piazza hanno gia le lucine della festa...eppure qualcosa non mi convince..forse sono troppo grande per sentirmi eccitata da questo arrivo?..no, non è questo..forse è ciò che accade intorno a me che non mi da motivo di sentirmi in festa...non è retorica la mia, sono sempre stata una persona attenta a cio che mi circonda, e quello che sento dalla tivù e leggo nei quotidiani mi fa riflettere sul fatto che non per tutti è Natale...siamo stati abituati, fin da bimbi, a pensare che in questo periodo ogni buon proposito viene dal cuore e le insofferenze vengono superate..che ogni cosa è positiva e tutti sorridono come il Bbbo Natale della Coca Cola ..insomma siamo tutti più buoni...che delusione accorgersi, crescendo, che non è affatto così...o che comunque non lo è per tutti ....sia chiaro che non mi sto riferendo ai bimbi africani né a popolazioni da sempre in guerra tra loro, loro esistono anche quando non è Natale, così come le loro sofferenze..no, faccio riferimento a tutti quelli come me, comuni esseri viventi, quotidiani pensieri che corrono ogni giorno dietro al tempo per ottenere qualcosa che non riusciamo neanche a definire...che ci indigniamo se la tivù ci mostra scene criminali di gente lontana ma, lasciamo morire in solitudine e freddo barboni sui marciapiedi delle nostre città..che non salutiamo i vicini di casa solo perchè di un altra religione..non parliamo con i figli perchè non condividiamo le scelte di vita solo perchè diverse dalle nostre...lasciamo che un matrimonio finisca in tribunale perchè le parole non creano ma distruggono...e allora guardole foto dei i miei nipoti e il cuore mi si riempe d'amore, stringo forte a me il mio compagno e mi sento scoppiare di felicità, chiamo mia madre e scambio con lei due chiacchiere per sentirci meno lontane...non è retorica..se ognuno di noi si fermasse a pensare a ciò che ha e a quanto grande sia il suo valore...magari Babbo Natale scenderebbe ancora giu dal camino....
Nel sacco di Babbo Natale
Sarà che oggi il cielo è grigio, la nebbia avvolge ogni cosa e l'aria sa di dolce...ma ho la sensazione del Natale sulla pelle..eppure manca un mese...qualche negozio in centro ha gia iniziato ad incorniciare le vetrine con boa luminosi e i lampioni nella piazza hanno gia le lucine della festa...eppure qualcosa non mi convince..forse sono troppo grande per sentirmi eccitata da questo arrivo?..no, non è questo..forse è ciò che accade intorno a me che non mi da motivo di sentirmi in festa...non è retorica la mia, sono sempre stata una persona attenta a cio che mi circonda, e quello che sento dalla tivù e leggo nei quotidiani mi fa riflettere sul fatto che non per tutti è Natale...siamo stati abituati, fin da bimbi, a pensare che in questo periodo ogni buon proposito viene dal cuore e le insofferenze vengono superate..che ogni cosa è positiva e tutti sorridono come il Bbbo Natale della Coca Cola ..insomma siamo tutti più buoni...che delusione accorgersi, crescendo, che non è affatto così...o che comunque non lo è per tutti ....sia chiaro che non mi sto riferendo ai bimbi africani né a popolazioni da sempre in guerra tra loro, loro esistono anche quando non è Natale, così come le loro sofferenze..no, faccio riferimento a tutti quelli come me, comuni esseri viventi, quotidiani pensieri che corrono ogni giorno dietro al tempo per ottenere qualcosa che non riusciamo neanche a definire...che ci indigniamo se la tivù ci mostra scene criminali di gente lontana ma, lasciamo morire in solitudine e freddo barboni sui marciapiedi delle nostre città..che non salutiamo i vicini di casa solo perchè di un altra religione..non parliamo con i figli perchè non condividiamo le scelte di vita solo perchè diverse dalle nostre...lasciamo che un matrimonio finisca in tribunale perchè le parole non creano ma distruggono...e allora guardole foto dei i miei nipoti e il cuore mi si riempe d'amore, stringo forte a me il mio compagno e mi sento scoppiare di felicità, chiamo mia madre e scambio con lei due chiacchiere per sentirci meno lontane...non è retorica..se ognuno di noi si fermasse a pensare a ciò che ha e a quanto grande sia il suo valore...magari Babbo Natale scenderebbe ancora giu dal camino....