Zia Mary

Post N° 122


E' proprio in situazioni come queste che anche 60 secondi sono indispensabili, che sono proprio quei fottutissimi 60 secondi a fare la differenza.Sabato notte, io, Angelo ed il Mastro stavamo tornando a casa dal Bengodi Village dove siamo stati con Il Mav e Vale a cenare e passare la serata.Al ritorno Angelo ed io pensiamo sia meglio uscire dall'autostrada in quanto c'era troppa nebbia e magari facendo strada normale si riesce a vedere qualcosa meglio,come avevamo già sperimentato la scorsa volta.usciamo a Grisignano, percorriamo la strada che costeggia il Bowling di Rubano quando passando vediamo quella macchina accartocciata al platano...l'ultimo di una lunga serie.Siamo passati un minuto dopo l'accaduto....Ho avuto il panico, mani e gambe hanno iniziato a tremare ed il solo pensiero che se fossimo passati un minuto prima di quanto avevamo fatto............ la cosa mi gelava il sangue perchè quell'auto con dentro quel ragazzo americano che per fortuna era solo, che per fortuna al momento dell'impatto sulla strada non c'era nessuno, ci avrebbe centrati in pieno.Le tante persone si ponevano mille perchè,mentre io, chiusa nel mio silenzio guardavo Angelo e quell'auto con dentro quel ragazzo e mi dicevo che potevamo esserci pure noi, certo, non è successo, ma poteva accadere.Un quarto d'ora c'hanno messo ad arrivare i soccorsi e mezz'ora per tirarlo fuori di lì, hanno segato la cintura e tolto lo sportello dell'auto e tutt'attorno un macello di vetri e pezzi di lamiera che avrebbero potuto colpire qualcuno se solo fosse passato in quel momento.CLICCA QUI