Pensieri e parole...

Oggi ho letto su un quotidiano locale (Il mattino di Padova) una notizia che inizialmente mi ha fatto un po' sorridere, ma poi dopo una piccola riflessione mi ha fatto un po' incavolare. Riporto la notizia, ripresa da un altro quotidiano locale (Il gazzettino di Padova -Online- )

VIGONZA (5 febbraio) - Quando il sindaco di Vigonza (Padova) si è ritrovato una bolletta del telefono di oltre 5 mila euro ha capito subito che c'era qualcosa che non andava e la certezza l'ha avuta quando, dopo la denuncia ai carabinieri, è stato scoperto che l'importo era dovuto al fatto che quattro dipendenti dell'ente avevano preso l'abitudine di scaricare da siti a pagamento film hard e suonerie.
I carabinieri di Vigonza hanno così denunciato all'autorità giudiziaria i quattro dipendenti del Comune per i reati di truffa aggravata e peculato. Le indagini in corso avrebbero accertato che i quattro hanno causato alle casse dell'amministrazione pubblica un danno di almeno 12.000 euro scaricando a pagamento sui pc dell'ufficio durante l'orario di lavoro centinaia di filmati pornografici e suonerie per il cellulare.
«Abbiamo denunciato il fatto ai carabinieri dopo la prima bolletta da oltre 5.000 euro arrivata a marzo dello scorso anno - spiega il sindaco Nunzio Tacchetto - . Riteniamo che si tratti di un comportamento grave da parte dei nostri dipendenti, su cui chiediamo alla magistratura di fare tutta la chiarezza possibile».

Io farei nomi e cognomi di questi quattro distinti dipendenti comunali che si sono divertiti a scaricare da siti a pagamento i loro comodi durante l'orario di lavoro. Spero che almeno (come minimo) debbano rinfondere i danni subiti dal comune per la loro inettitudine. Inoltre li inviterei cordialmente (e non) a cercarsi un altro posto di lavoro. E pensare che cè gente che si spacca 8 ore (e anche più) al giorno per portare a casa qualcosina di questi tempi!