Creato da Avv.FAZZARI il 07/01/2009
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Stretta sui controlli territoriali contro l'immigrazione clandestina

Post n°217 pubblicato il 08 Settembre 2009 da Avv.FAZZARI
 

Stretta sui controlli territoriali contro l'immigrazione clandestina. Lo straniero che non esibisce il documento al posto di blocco incorre nella sanzione penale sancita dalla Bossi Fini anche se, essendo irregolare, non è in possesso di validi documenti.
Lo ha stabilito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 34068 del 4 settembre 2009, ha annullato con rinvio l’assoluzione di un senegalese che non aveva mostrato i documenti a un posto di blocco giustificandosi che non ne aveva di validi.

 
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Precluse al giudice tributario le valutazioni equitative

Post n°216 pubblicato il 08 Settembre 2009 da Avv.FAZZARI
 

Nel processo tributario poteri limitati al giudice sull'accertamento. Infatti, l’ammontare delle imposte chieste dal fisco non può essere cambiato dal magistrato con una valutazione equitativa e secondo parametri di esperienza. La ctp deve attenersi alla dichiarazione del contribuente e agli accertamenti dell’amministrazione. Lo ha stabilito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 19079 del 1 settembre 2009, ha accolto il ricorso di una contribuente che si era vista ridurre dal giudice i corrispettivi accertati con una valutazione equitativa (e non secondo la dichiarazione e i calcoli fatti dall’amministrazione finanziaria), mutuata dal processo civile.

 
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I distributori devono pagare la Tosap anche sugli spazi necessari per manovre

Post n°215 pubblicato il 22 Agosto 2009 da Avv.FAZZARI
 

I distributori devono pagare la Tosap anche “sugli spazi necessari per manovre e viabilità”, aiuole incluse, e non soltanto su quelli impegnati dalla pompe di benzina.



Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 17074 del 22 luglio 2009, ha respinto il ricorso della Total.



Il lifemotiv della Tosap viene confermato in questa decisione: tutte le aree sottratte all’uso pubblico da un privato sono soggette al tributo

 
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Iscrizione nell'albo speciale limitata

Post n°214 pubblicato il 22 Agosto 2009 da Avv.FAZZARI
 

L’avvocato responsabile dell’ufficio legale di una società per azioni con capitale misto (pubblico-privato) non può essere iscritto nell’elenco speciale annesso all’albo.

Lo hanno stabilito le Sezioni unite civili della Corte di cassazione che, con la sentenza n. 16629 del 17 luglio 2009, hanno respinto il ricorso di un professionista che, in qualità di responsabile dell’ufficio legale, chiedeva l’iscrizione nell’elenco speciale annesso all’albo.

 
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Buone notizie per le aziende che non sono in regola con le norme sulla sicurezza

Post n°213 pubblicato il 22 Agosto 2009 da Avv.FAZZARI
 

Buone notizie per le aziende che non sono in regola con le norme sulla sicurezza. Potranno usufruire di forti sconti di pena i vertici dell'impresa che rimuovono tempestivamente le irregolarità, anche quelle riscontrate prima dell'entrata in vigore del nuovo testo unico .



Lo ha sancito la Corte di cassazione (sentenza n. 29545 del 17 luglio 2009) interpretando, per la prima volta, le norme sulla sicurezza del lavoro classe 2008.



Dunque, l'importanza della decisione depositata dalla terza sezione penale del Palazzaccio sta anche nel fatto che l'attenuante, riduzione di un terzo della pena, "è applicabile anche per fatti pregressi".

 
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L'assegno di matenimento scende con la pensione

Post n°212 pubblicato il 06 Agosto 2009 da Avv.FAZZARI
 

Il marito che va in pensione percependo un reddito più basso non è tenuto a mantenere la ex moglie con lo stesso tenore di vita goduto dalla coppia durante il matrimonio.

Lo ha stabilito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 16800 del 17 luglio 2009, ha respinto il ricorso di una donna che chideva un contributo al marito, andato in pensione, per poter mantenere lo stesso tenore di vita.

 
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dov'è il confine fra la sottrazione di minore e la semplice vacanza all'estero

Post n°211 pubblicato il 06 Agosto 2009 da Avv.FAZZARI
 

Con una recentissima sentenza, la n. 13936 del 16 giugno 2009, la Cassazione fa il punto su una delle situazioni maggiormente diffuse: dov’è il confine fra la sottrazione di minore e la semplice vacanza all’estero o il semplice rientro a casa nonostante il disaccordo dell’ex. In proposito la sentenza chiarisce che “nel caso di allontanamento dalla residenza abituale di minori per un soggiorno in un altro Stato, limitato nel tempo, sull’accordo di entrambi i genitori, non si ravvisa sottrazione internazionale dei minori, sulla base dell’art. 3 della Convenzione dell’Aja 25/10/80, quando uno dei genitori, pur in contrasto con l’altro, riconduca i minori al luogo di residenza abituale”.

 
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La Mercedes non giustifica l'accertamento sintetico da parte del fisco

Post n°210 pubblicato il 06 Agosto 2009 da Avv.FAZZARI
 

La Mercedes non giustifica l’accertamento sintetico da parte del fisco. Infatti, essere proprietari di un’auto di grossa cilindrata non è, da solo, un indice di maggior reddito.



Sulle auto di lusso la Cassazione cambia rotta. Con la sentenza n. 17200 del 23 luglio 2009, i giudici hanno dato ragione a un contribuente che si era difeso sostenendo che la vettura era stata comprata con i suoi risparmi e con gli aiuti della famiglia.



In più l’uomo aveva contestato all’amministrazione finanziaria che i suoi redditi non erano stati incongruenti con gli studi di settore, almeno il biennio richiesto dalle norme.

 
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Solo casi eccezionali giustificano proroghe unilaterali del fisco sui termini previsti

Post n°209 pubblicato il 20 Luglio 2009 da Avv.FAZZARI
 

Solo casi eccezionali giustificano proroghe unilaterali del fisco sui termini previsti per l’accertamento e la riscossione. Normali interventi di manutenzione degli uffici dell’amministrazione finanziaria, come la derattizzazione, non giustificano tale proroga in quanto sicuramente prevedibili.



Lo ha stabilito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 15528 del 2 luglio 2009, ha respinto il ricorso dell’amministrazione finanziaria.

Dopo aver esaminato tutte le norme che, nel tempo, sono state emesse sulla proroga unilaterale dei termini, la sezione tributaria ha trovato un comune denominatore nei testi legislativi: la proroga è concessa solo in caso di “eventi eccezionali”, è stato affermato a più riprese in sentenza. E, dopo avere analizzato anche un intervento della Corte costituzionale il Collegio ha affermato che “in base ai principi dell'ordinamento così come evidenziati anche dalla sentenza della Consulta n. 56 del 23.2.2009, i decreti di proroga unilaterale dei termini emessi dalla Autorità Finanziaria (in forza degli artt. 1 e 3 del d.l. 21 giugno 1961 n. 498, convertito nella l. 28 luglio 1961 n. 770, modificati dall'art. 10 d.lgs. 26 gennaio 2001 n. 32) sono legittimi solo quando si fondino su eventi eccezionali non riconducibili ad inerzia o negligenza dell'Amministrazione, pertanto essi ben possono essere disapplicati dal giudice ove risultino viziati da eccesso di potere per sviamento da
lla causa”.

 
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Irap, è un tributo statale le regioni non possono modificare

Post n°208 pubblicato il 20 Luglio 2009 da Avv.FAZZARI
 

L’Irap resterà un tributo statale. La finanziaria del 2008 nella quale è stata prevista a partire dell’anno prossimo l’istituzione regionale non ha intaccato l’impianto accentrato dell’imposta tanto che le regioni non possono, con una legge, modificare la base imponibile.



A pochi giorni dall’Irap day i giudici di Palazzo della Consulta hanno depositato un’altra sentenza, la n. 216 di ieri, che congela ancora una volta la possibilità di ridurre l’imponibile di un’imposta tanto discussa quanto redditizia per le casse dell’Erario.

Infatti è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 2 della legge piemontese che aveva previsto un’ulteriore deduzione dalla base imponibile. In particolare la norma prevedeva che “ai fini della determinazione della base imponibile per il calcolo dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), sono esclusi i contributi regionali erogati nell’ambito del piano casa regionale “10.000 alloggi per il 2012” approvato con Delib. C.R. 20 dicembre 2006, n. 93-43238”.

 
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