Simply Writer Blog

Vent'anni in due ore (o poco meno...)


Ieri sera, mentre ero intenta a riordinare documenti (hai presente un tavolo sommerso da raccoglitori, fogli sparsi ribelli, cartelline di ogni tipo?? 
) mi arriva un messaggio. A scrivermi una compagna di classe delle scuole medie, ritrovata di recente grazie al signor Facebook. Da diversi anni ha lasciato la nostra città.Stamattina sarebbe venuta a Taranto e mi chiedeva se fosse stato possibile incontrarci. La mia giornata in realtà era già abbastanza scalettata e, considerando la tarda ora, non mi era certo possibile tentare di spostare in quel momento gli appuntamenti. Ma la voglia di rivederla era forte e le ho risposto che ci saremmo aggiornate l'indomani mattina, presto. Ovviamente al risveglio
 dopo i miei soliti rituali mattutini - acqua e limone, gel di aloe vera, miele e cannella, tè verde col limone e biscotti, integratori, saluto al sole e meditazione - mi son premurata di riorganizzare gli impegni in modo da riuscire a trovare uno spazio anche per questa rimpatriata e così, sistemato tutto, abbiamo preso accordi con lei per le 10.30.
Laura, la mia amica, non è cambiata per niente. I suoi occhi luminosi e il sorriso radioso son quelli di sempre. Ci siamo raccontate vent'anni in due ore (o poco meno...) e ci siamo riscoperte per molti versi simili. Abbiamo alcune passioni in comune, siamo entrambe dotate di una spiccata sensibilità che ci rende piacevolmente vittime dell'arte, apprezzata in variegate sfumature. Entrambe donne impegnatissime (e chi ce l'ha il tempo per annoiarsi??), che hanno imparato a lavorare su se stesse e a prendersi cura della propria interiorità, di quell'equilibrio energetico capace realmente di fare la differenza. Il tempo è volato. Piacevolissimamente
 Ci siamo salutate con la promessa di rivederci quanto prima.Nulla accade per caso, e sono convinta che questi momenti siano autentici doni della vita, in grado di colmare il cuore di emozioni preziose, positive. Guai a lasciarsi scappare un'occasione così!