"Questa volta l'ha fatta grossa davvero! E unita a tutte le precedenti... guarda... con me ha chiuso sul serio! Non la perdonerò mai!"
Ascolto la mia amica in silenzio, sorseggiando un caffè che sento particolarmente amaro. Mentre parla nervosamente, mi accorgo che la rabbia che esterna è nulla rispetto al tormento che le brucia dentro. Comprendo che ha bisogno di sfogarsi, la lascio parlare e ogni tanto, timidamente annuisco. Finché arriva il tanto atteso: "O non è così??" Allora poso la tazzina, la fisso per qualche istante in silenzio e sorridendo le esprimo il mio punto di vista... Di torti, mancanze, leggerezze, ne subiamo continuamente. Esperienze che ci fanno male, sia chiaro. Ma se dovessimo giurare odio eterno ad ognuna delle persone che ci hanno deluso quando non tradito, avremmo il cuore traboccante di spazzatura... Ho compreso il valore del perdono come dono fatto a me stessa. Prendilo pure come un gesto di egoismo, ma da quando ho imparato a mettermi al primo posto nella mia vita, ho capito che i sentimenti negativi, le emozioni brutte, hanno il potere di sottrarmi energia e farmi perdere la serenità interiore. Quando mi capita di vivere situazioni simili a quella di cui parlava la mia amica, mi prendo del tempo necessario ad incassare il colpo. La rabbia è la più dura da domare. Perché ogni volta, per quanto tu possa esserci già passato, il dolore è lo stesso. Non mi piace sommare episodi ed esperienze. Quel che trovo fondamentale è comprendere il peso di ciò che mi accade. Se una persona fa parte della mia vita è perché con la sua sola presenza la rende migliore. E allora sì che vale la pena affrontare qualsiasi ostacolo, difficoltà, incomprensione che possa profilarsi all'orizzonte. Ma se così non è, non vedo altre alternative: i rami secchi vanno tagliati, e il più presto possibile pure. Ok hai dato l'anima, il cuore ed un pezzetto di fegato
a chi ritenevi ti fosse amico. Ma poi tale non si è rivelato. E allora? Ha senso giurare odio eterno? Ti fa star meglio perdere ore dietro una meticolosa autopsia dell'amicizia tradita?? La verità è che abbiamo bisogno di pace più che di tutto quanto il resto. E dobbiamo impegnarci a coltivarla e a preservarla. Ecco che perdonare diviene l'unica via possibile. Non la metto neppure su un piano religioso, come scelta imposta da un credo. Parlo di una necessità spirituale che ci permette di continuare il cammino con passo lieve, liberi di guardare avanti nonostante tutto. Questo ho detto alla mia amica, di riflettere bene. Ok allontanare una persona di cui non ti puoi più fidare. Ok pure alzare la guardia. Ma mai, mai, mai... permettere a queste vicissitudini di abbruttirci il cuore. Perdona e vai avanti. Perdona perché meriti la pace.