A proposito di menti chiuse...

"Non possiamo mangiare più niente! A questo punto tanto vale mangiare tutto!"Certe affermazioni mi spaventano. Non è ammissibile che ci si imbatta ancora frequentemente in posizioni così estreme, talmente rigide, da far venire l'orticaria!Dovremmo ringraziare Dio se oggi ci viene data la possibilità di addentrarci in argomenti che erano fuori dalla portata delle nostre nonne. Il loro maggior cruccio poteva essere: "Che cucino oggi?"Noi, invece, siamo chiamate ad accostarci alla preparazione dei pasti con profondo senso di responsabilità. Innanzitutto sfatiamo il mito che quel che ci fa bene deve necessariamente avere un brutto sapore. Non è mica vero...E sforziamoci di capire che è arrivato il momento di sviluppare la necessaria consapevolezza. Non mangio per riempire lo stomaco, mangio per fornire al mio organismo le sostanze di cui ha bisogno.Ho preso l'abitudine di acquistare accreditate riviste che trattano di alimentazione naturale e leggo spesso anche libri che parlano di nutrizione.Mi sono accostata a questa scelta di vita iniziando con piccolissimi passi: ho eliminato tutti i prodotti contenenti sostanze chimiche pericolose, ho iniziato ad acquistare solo quelli che hanno pochi ingredienti (e che siano naturali) e ho optato per il biologico certificato.Per i passi più impegnativi mi affido agli esperti. Ma non mi piace per niente l'idea di rischiare di compromettere la mia salute per via di un'alimentazione sbagliata.Gli strumenti oggi ci sono. L'informazione valida è a portata di mano. Approfittiamone.