Single bell club

Le bottigli irripetibili


Buongiorno! Qualche giorno fa vi avevamo anticipato la nostra presenza ad una cena con degustazione di grandissimi vini, oggi appena sveglio sono qui a riportarvi il resoconto di quella che credevamo potesse essere una bella serata ed invece abbiamo scoperto essere una fantastica serata.Per chi non si ricorda o non aveva letto le pagine precedenti ieri sera si è tenuta una cena in un bellissimo ristorante a Fermignano che aveva come motivo della serata la degustazione di vini di annate irripetibili abbinati comunque ad una cena di alto livello. Cicerone della serata Otello Renzi, Maestro di-Vino e Presidente regionale dell'Ais. Ecco una fotocronaca di quel che abbiam mangiato ma soprattutto di quel che abbiam bevuto.Si è iniziato con un aperitivo all'aperto con un Brut Magnum Riserva Coppo accompagnato a delle bruschette e dei finger food
La cena è iniziata con antipasto di apertura Carpaccio di vitello con asparagi, tartufo nero estivo e pinoli accompagnato con uno splendido bianco Blanc de Rossis Schioppetto del 1998, grandissimo vino bianco che nonostante l'invecchiamento ancora conserva una freschezza eccezionale.
Seconda portata di antipasto fonduta di Casciotta d'Urbino con guanciale croccante e riduzione di balsamico. (qui faccio un commento personale, complimentissimi agli Chef portata di altissimo livello e di una delicatezza incomparabile)
Ad accompagnare questa delizia una sorpresa fuori menù di Otello un ottimo Ronco di Corte anno di grazia 1991
La cena è proseguita con il primo piatto, ravioloni all'ortica con pecorino fresco
Primo dai sapori contrastanti alla dolcezza dell'ortica e la sapidità del pecorino si è abbinato un bianco francese Coleè de Serrant anno 1989 ripeto bianco del 1989, no comment certe cose bisogna gustarle per poi capire che non si trovano le parole per descriverle....
Esaurita la parte dei bianchi si è passato poi ai vini rossi che si sono abbinati ai secondi di carne, per iniziare con la prima portata che era Coscio di Vitellone con finocchietto selvatico e bagiana di verdure servita con Le Braje cantina Lupi anno 1986
Altro secondo Tagliata di manzo alle erbe aromatiche con patate arrosto (anche qui commento personale, veramente complimenti a chi ha scelto questo manzo e anche a chi con saggezza l'ha cucinato), e per una carne ad altissimo livello Renzi ha scelto di aprire un vino spettacolare, una Magnum di Breganze Cabernet Palazzotto del 1982
Ultima portata una degustazione di formaggi per esaltare un altro vino di grande annata un Barbaresco Gaja anno 1982
Per finire la cena con un semifreddo al miele e pinoli servito con abbinamento di un altro delizioso vino francese Sauternes chateau haut Bergeron anno 1996
Voi direte e poi come avete concluso? con uno splendido carrello dei distillati il cui principe era un Calvados invecchiato 30 anni assieme ad altre bottiglie di brandy, grappa e china ecco comunque la carrellata delle bottiglie.
E non potevamo farci mancare un ottimo Cohiba Siglo II prima del commiato e dei saluti.Che dire, inizierei con lo scusarmi per la qualità delle foto soprattutto le ultime ma se provate a fare una serata così anche voi, vi garantisco che non è facile avere la mano stabile a fine serata
. Poi vorrei veramente trovare il modo per farvi capire quel che si prova ad assaggiare certi vini. Era stata intitolata la serata delle bottiglie irripetibili e qui nasce la malinconia, perchè una volta provati certi sapori una persona vorrebbe poter almeno ogni tanto poter riprovarli e invece ora rimangono solamente nella nostra memoria.Grazie a tutti e come sempre Buona vita a tuttiS.B.C.