Sinistra per Tivoli

"Houston, we have a problem"


...  ... ... ed io imparai a fidarmi dei grandi. Ma ora, alle soglie della pensione, sto più attento perché ho capito che non tutti i grandi sono uguali.Alcuni per esempio si fanno prendere dalla fretta e, pur essendo grandi calcolatori, commettono qualche errore. Gli errori comportano problemi ed i problemi devono essere risolti.Dispiace vedere oggi la corsa che si è scatenata per "possedere" il blog della sinistra tiburtina: "sono fortebraccio2008, quello nuovo e di sinistra, sono stato costretto ad aprire un blog perché quello vecchio è stato chiuso". "sono qazwsxe....., fortebraccio mi ha fatto la bua aiuto martin, presto, fortebraccio è un fascista". Illusi. Per settimane hanno scritto che il blog era morto, che doveva chiudere, che era inutile, e nessuno ha speso una parola per difenderlo.Ora i paladini della democrazia, copiando nomi e sottotitoli, si sono lanciati a testa bassa e con euforia nell'avventura del nuovo progetto: in culo a fortebraccio il blog della vera sinistra tiburtina siamo noi. Conosco questi metodi, non li condivido, non li ho mai praticati, non fanno parte della mia cultura politica. La mia storia non è solo il blog. La mia vita, cari "compagni" non può essere catalogata come "fascista" da un anonimo delatore che ha scritto solo due volte nell'arco di nove mesi di vita del blog.Mi associo a Martin che sentendomi afasico invece di chiamare il medico ha chiamato il becchino. Caro amico i vaffanculo,  pezzo di merda e fascista li ho visti scritti sui vostri blog e ipotizzo che non siano stati fascisti veri. E non avete pensato neanche un attimo che potessi essere in difficoltà. E non avete pensato che potevo avere bisogno di voi. Ringrazio tutti, compresi coloro i quali ti dicono di goderti le ferie e poi ti spacciano per un salumiere. Cambio itinerario, farò le ferie in africa a studiare la cultura egizia e che Anubi sia con voi cari compagni.