*Serendipity*

... non mi viene in mente un titolo...


Caro Giuseppe, mi piace(va?) la tua sensibilità, il tuo impegno sociale, la capacità di com/muovere l'animo di chi riesci ad incantare, l'amore per le tue origini, l'importanza della memoria, lo sguardo "dentro" le persone, la poesia delle parole e la stupefacente bellezza catturata e regalata a noi, ebbene, caro Giuseppe, dico io, c'era bisogno di far ammazzare un vitello con un punteruolo piantato nella fronte, per inserire la scena nel tuo Baaria? Con un budget di ben 25 milioni di euro, possibile non era rimasto qualche spicciolo nelle tasche della produzione per un effetto speciale per ottenere lo stesso risultato? Voglio dire, la prossima volta, anziché prendere la Bellucci per una parte di 20 secondi e pagarla chissà quanto, mi chiami, faccio la comparsata gratis e con i soldi che risparmi potrai ricreare anche l'uccisione a bastonate di un cucciolo di foca, se mai andrai a girare un film sulle origini siciliane dell'inuit Yuktikut. http://www.vegetariani.it/vegetariani/articles/2118.html************************************************Sì, lo so, quando mi toccano i miei principi mi rendo conto di avere l'apertura mentale di un talebano (vista dal nostro punto di vista, eh!)Poi oggi leggevo che questa scena, come buona parte del film, è stata girata in Tunisia, nei pressi di un mattatoio, e lì pare che sia prassi macellare gli animali con questa modalità, ossia con un punteruolo conficcato in fronte. Qui in Italia, la stessa scena, girata con le stesse modalità, avrebbe portato Tornatore direttamente al codice penale. Va bene, si dirà, tanto doveva morì, e doveva morì così. Però l'idea che "quella" morte sia vera, che quella scena sia l'unica cosa vera dentro la finzione cinematografica, mi infastidisce. Soprattutto perché non penso che, a quel punto della registrazione, Tornatore si sia voluto calare nei panni di Piero Angela, ecco. Magari voleva solo risparmiare dei soldi. Ma vaffanculo, va! *****************************************Quello che poi mi fa incazzare con me stessa è che io sono talmente schiava dei miei piccoli "ideali" che ne faccio enormi questioni di principio. Tornatore sarà un grande regista, potrà fare mille altri film degni di essere tramandati ai posteri, ma questa di Baaria sarà sempre una macchia che mi condizionerà. A volte mi rendo conto di avere l'elasticità mentale di un filo di ferro. A volte penso di essere contenta di esser così.*************************************************************E, comunque, i miei sette euri li ho devoluti, con somma soddisfazione, a quel meraviglioso bastardo di Quentin Tarantino. Tiè!****************************************(Che poi è un atteggiamento, questo mio, fortemente limitante. Voglio dire, se una persona mi delude profondamente, ad esempio infrangendo una regola morale che ha sempre ritenuto importante, alla quale si è sempre uniformata con il comportamento, io non riesco più a guardarla nello stesso modo. Io lo so che i limiti stanno lì per essere superati, ma questo proprio è più forte di me).