PIEGASPINGISLANCIACREDIQuesto vorrei fosse lo slogan per Marika Zanforlin e Federico Degli Esposti! Con questo voglio dir loro che il nodo principale che devono sciogliere è quello di trovare il nuovo punto di equilibrio; sulle ruote e sulle lame, sul cemento e sul ghiaccio c'è un diverso punto in cui tenere il peso perchè il piede abbia la massima forza e dia la massima spinta, in funzione appunto dei mezzi.Una volta che trovano quello (ci voglia il tempo che ci vuole) il gioco è fatto, i fili si controllano, le pattinate sono belle, ampie e veloci. Certo che poi ci vanno le correzioni di stile dei tecnici e gli esercizi specifici per i fili, ma prima loro devono trovare l'assetto sul ghiaccio, quello che permette alle lame di infilarsi quel tanto che basta nel ghiaccio, quello che permette ai pattini di non tremare.Non sarà un gioco da ragazzi per chi ha assunto così perfettamente e per così tanto tempo le posizioni tipiche delle rotelle, ma non è impossibile trovarlo, è possibilissimo! Dopo aver trovato l'assetto e con le giuste correzioni ed esercizi, il gioco è fatto, le difficoltà giù le possiedono (e nonostante l'insicurezza le possiedono già ora sul ghiaccio).Allora voglio dire: trovate l'assetto e la spinta e CREDETECI!!!!!!!!!!!!!!Il punto di equilibrio, l'assetto sul ghiaccio, è più in basso e più in avanti; ginocchia più piegate e anche più piegate; angoli delle gambe più stretti e slanci maggiori. Purtroppo non ho potuto avere i fotogrammi dello stesso passo, però potete farvi un'idea di quanto intendo guardando queste due diverse sequenze di immagini. ZDE - MHForza ragazzi!!!!!!!!!!!! Sono con voi!
!PSSC!
PIEGASPINGISLANCIACREDIQuesto vorrei fosse lo slogan per Marika Zanforlin e Federico Degli Esposti! Con questo voglio dir loro che il nodo principale che devono sciogliere è quello di trovare il nuovo punto di equilibrio; sulle ruote e sulle lame, sul cemento e sul ghiaccio c'è un diverso punto in cui tenere il peso perchè il piede abbia la massima forza e dia la massima spinta, in funzione appunto dei mezzi.Una volta che trovano quello (ci voglia il tempo che ci vuole) il gioco è fatto, i fili si controllano, le pattinate sono belle, ampie e veloci. Certo che poi ci vanno le correzioni di stile dei tecnici e gli esercizi specifici per i fili, ma prima loro devono trovare l'assetto sul ghiaccio, quello che permette alle lame di infilarsi quel tanto che basta nel ghiaccio, quello che permette ai pattini di non tremare.Non sarà un gioco da ragazzi per chi ha assunto così perfettamente e per così tanto tempo le posizioni tipiche delle rotelle, ma non è impossibile trovarlo, è possibilissimo! Dopo aver trovato l'assetto e con le giuste correzioni ed esercizi, il gioco è fatto, le difficoltà giù le possiedono (e nonostante l'insicurezza le possiedono già ora sul ghiaccio).Allora voglio dire: trovate l'assetto e la spinta e CREDETECI!!!!!!!!!!!!!!Il punto di equilibrio, l'assetto sul ghiaccio, è più in basso e più in avanti; ginocchia più piegate e anche più piegate; angoli delle gambe più stretti e slanci maggiori. Purtroppo non ho potuto avere i fotogrammi dello stesso passo, però potete farvi un'idea di quanto intendo guardando queste due diverse sequenze di immagini. ZDE - MHForza ragazzi!!!!!!!!!!!! Sono con voi!
