SkateinFlowers

Nat&Fab FD 2008


Così è stata la mia avventura con il libero 2008.Non sapevo nulla del programma, non avevo nemmeno capito il titolo detto in telecronaca, tantomeno avevo fatto ricerche di alcun genere; l'ho guardato ed ho trovato alcuni segni, indizi:da subito la musica mi ha suggerito che il tutto si svolgesse "in un altro mondo"subito dopo ho pensato alle cinture messe sugli abitie al sollevamento (che mi piace molto) in cui Nathalie utilizza la testa di FabienPoi ho iniziato un po' ad indagare e ho letto: "usa la manica come una camicia di forza"poi ho letto la trama del film da cui sono tratte le musicaCosì ho supposto che il tema fosse "la follia"poco dopo, infatti, ho letto un commento in cui si diceva che il tema era proprio quello (come del resto è scritto sul sito di questa coppia francese).Così ho guardato nuovamente il libero e ho concluso che il tema è si la "follia" ma meglio ancora "dentro un altro mondo, dentro la nostra testa", un mondo che guardando meglio il libero è fatto di:confusione, smarrimento, comprensione o complicità, la testa che lavora troppo, momenti di dolore, calma o forse assenza, un contatto, della gioia e poi ancora la testa che lavora, ancora confusione, desiderio, voglia di fuggire e infine tutto si ferma, finalmente, contenzione di tutta questa eccessiva confusione che si sussegue ovviamente, in maniera un po' disordinata.Il libero 2008, senza spiegazioni a priori, è forse di meno immediata comprensione rispetto al libero 2007, e certo l'interpretazione di Nathalie e Fabien , la resa del tema espresso nei passaggi, nei movimenti e nel susseguirsi degli stessi con il tempo andrà affinandosi e il programma diverrà più facile da comprendere.In ogni caso, anche questa volta, la coppia francese, o meglio, lo staff francese, ha messo in atto uno studio e una ricerca coreagrafica minuziosa; la musica, i costumi, i movimenti, i movimenti di passaggio tutto è estremamente studiato e curato per rappresentare il tema. Leggendo la mia "avventura", vi sarete accorti che quel che ho capito e scritto è desumibile ed è chiaramente e continuamente individuabile in ogni attimo del programma e questo è il suo valore: usare tutti gli elementi e tutto il tempo a disposizione, senza pause/momenti vuoti "di passaggio" per rendere il tema, al fine di rendere il messaggio il più più profondamente trasmissibile e al fine di rendere il programma un tutt'uno con il tema, di fonderlo con il tema, in modo che non si notino tema e programma di danza su ghiaccio, ma che vi sia un'assoluta fusione, che il programma di danza su ghiaccio diventi le sole parole attreverso cui il tema possa esprimersi. (Per questo la danza dovrebbe essere in fine...libera).Certo, sono le solite parole, ma così va preparato un programma di danza, non c'è altro modo; lo ripete Skateinflowers e lo continua ad esemplificare la scuola francese; speriamo il messaggio venga recepito da chi ancora non riesce a preparare programmi di danza in questo modo.