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I MIGLIORI PROGRAMMI - 2007
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Blog ideato e sviluppato da Botturi Ilaria.
I testi di questo blog sono scritti da Botturi Ilaria, salvo dove diversamente indicato.
AREA PERSONALE
ORO PER RIVA E MARZOCCHINI/FABBRI Nella danza al comando dopo l'O.D. i fratelli Bornati Short da manuale di Tanja Romano ULTIME NOTIZIE: short maschile 1° Roberto Riva, 2° Andrea Barbieri, 5° Pierluca Tocco Good Morning Italia!, ora lo posso dire con l'animo più leggero, inutile negare che la gara delle coppie artistico pesava come un mattone nell'ambito delle elucubrazioni inevitabili durante un mondiale. Molti di voi avranno seguito la gara via streaming (nonostante mi riferiscano la pessima qualità delle immagini e buchi nella messa in onda) quindi saprete già come è andata. Non è stata la gara perfetta così come era stato lo short, ogni coppia ha commesso qualche errore, e al termine di un confronto sul filo dei piazzamenti hanno vinto il titolo Laura Marzocchini ed Enrico Fabbri davanti a Sara Venerucci e Matteo Guarise. A completare la tripletta italiana la medaglia di bronzo di Debora Sbei ed Emanule Ciofetti. Per Enrico e Laura è il coronamento di una carriera lunga, intensa, condivisa con altri partner, fatta di successi e di qualche delusione: in questo senso per Enrico in particolar modo, dopo la mancata convocazione per i mondiali junior del 1999, tornare in Australia e vincere il titolo penso sia una bella soddisfazione. Abbiamo lavorato tantro a Rimini per preparare due coppie in grado di venire qui a giocarsi il mondiale e l'abbiamo fatto sempre con l'obiettivo di metterli sullo stesso piano, in grado di esprimere alla pari le rispettive chances. Una situazione anche delicata dal punto di vista psicologico in quanto in questo caso per entrambi le coppie gli avversari diretti erano atleti con cui si intrecciano da sempre rapporti di amicizia profonda. La giornata era iniziata con gli obbligatori maschili e con il titolo vinto da Roberto Riva e mi sento in obbligo di esprimere la mia ammirazione per questo grande atleta, nella mia lunga carriera ho incontrato tanti campioni, tanti talenti, ma un pattinatore in grado come lui di mettere insieme bravura, determinazione e regolarità di rendimento ai massimi livelli non l'ho mai visto. Un fuoriclasse nella testa prima ancora che nelle gambe, che ha saputo recuperare dopo il primo esercizio e via via nel corso della gara superare l'americano Kyle Turley che vi assicuro è un tipo tosto (lo conosco bene per averlo allenato nella specialità di coppia). Nell'intensa giornata al Carrara Stadium si è disputata anche la gara della danza originale che ha visto le tre coppie italiane esprimersi al meglio. La "spina nel fianco" se così possiamo dire sono gli americani Kyle Turley/Heather Menard che si trovano al momento in terza posizione subito dietro a Melissa Comin/Mirko Pontello e davanti ad Enrica e Gabriele Gasparini. Quella statunitense è una coppia in grande crescita e lo si sapeva già dallo scorso anno comunque meglio così, è bello e stimolante avere avversari di alto livello. Dopo l'O.D. guidano la classifica con un margine piuttosto netto Emanuela e Marco Bornati che stanno disputando un campionato strepitoso e che come qualità del pattinaggio e interpretazione si trovano in sintonia perfetta con il tema musicale di quest'anno.
"E stata una gara tiratissima, in cui i protagonisti si sono espressi ai massimi livelli senza commettere errori. Roberto era terzo con il primo esercizio ma poi ha iniziato a rimontare ed è passato in testa con la boccola. Kile Turley è stato davvero un osso duro da battere, si esprime secondo i dettami di una scuola diversa dalla nostra ma è davvero un grande obbligatorista quindi il successo di Roberto assume ancora più valore. Ora avanti con lo short." Michele Terruzzi |
ARGENTO E BRONZO NEGLI OBBLIGA
MENTRE STIAMO INVIANDO IL DIARIO N° 15 CI ARRIVA LA NOTIZIA CHE ROBERTO RIVA HA VINTO IL TITOLO DEGLI OBBLIGA. TUTTE LE INFO NELLA PROSSIMA PUNTATA. E' iniziata bene per la squadra italiana, non si può dire diversamente, questa edizione dei mondiali senior. Nella gara degli obbligatori femminili, storicamente una di quelle in cui la concorrenza è più agguerrita, le nostre ragazze hanno vinto l'argento e il bronzo al termine di una gara sempre condotta nelle posizioni di testa. La nostra Cristina Giulianini, campionessa mondiale nel 2005 a Roma, dopo il primo esercizio era al comando della classifica, ma nel secondo ha commesso una picccola imperfezione che ha consentito alla tedesca Woyciechowski, campionessa mondiale uscente, di portarsi in testa. Nel prosieguo della gara le posizioni non cambiavano più e così la classifica finale è molto simile a quella del 2006 con il titolo che va alla fortissima tedesca, medaglia d'argento per Cristina, e l'ottimo inserimento in terza posizione di Candida Cocchi, all'esordio mondiale. Per Candida un risultato davvero prestigioso considerando anche i problemi fisici che ne hanno travagliato la vigilia.
E' iniziata anche la gara della danza e devo dire che i nostri danzerini, spesso bonariamente presi in giro dai compagni di squadra delle coppie artistico riguardo l'impegno fisico che richiede la specialità, sono degli splendidi atleti, tre coppie diverse per caratteristiche ma tutte potenzialmente da titolo iridato. In pista nelle danze obbligatorie è stato davvero un bel vedere, non sono un'intenditore ma balzava all'occhio la differenza di velocità e la capacità di occupare tutta la pista rispetto agli avversari. Nella classifica ufficiosa sono al comando Emanuela e Marco Bornati, rientrati alla grande dopo qualche "anno di vacanza" diciamo così, al secondo posto Melissa e Mirko, quarti i fratelli Gasparini dietro la coppia americana . "Peccato l'errore nel secondo esercizio, dopo il primo ero in testa e contavo di rimanerci....In ogni caso l'argento è un ottimo risultato, l'importante è essere sempre li a giocarsela con le migliori. In ogni caso la vignetta "Maremma Pensierosa" l'ho fregata, niente piede a terra, quindi il titolare del Diario dovrà pagare una cena. Ma stavolta non cucino io. Cristina" |
Post n°55 pubblicato il 10 Novembre 2007 da wonderdgl6
A dire il vero, siamo solo all'inizio della stagione on ice....in ogni caso, già abbiamo visto buona parte dei programmi delle dodici coppie più interessanti. (Nei link qui sotto trovate le informazioni relative alle coppie e i video dei loro programmi presenti su you tube)
Nei giorni precedenti ho inserito qualche estemporaneo e telegrafico messaggio relativo ai programmi visti, riportando alcune sintetiche osservazioni per iniziare a darvi un assaggio di questa stagione. Ora il quadro è più completo ed è possibile proporre un'analisi un po' più completa. Certo dalla stagione emergono alcune note positive:
Ma la nuova stagione ci ha portato anche alcune dolenti note....
In conclusione: la danza sta crescendo a livello tecnico velocemente ma ancora troppo lentamente e faticosamente a livello coreografico (l'aspetto più importante e difficile della danza), ostacolata anche dai limiti e dagli obblighi imposti dal nuovo regolamento & sistema di valutazione. Per quanto riguarda i valori in pista, a livello di punteggi la coppia da battere, ad oggi pare essere la canadese, seguita da Belbin/Agosto, da Pechalat/Bourzat con Domnina/Shabalin - Faiella/Scali - Cappellini/La Notte - Carron/Jost da qui in giù. Può inserirsi la coppia giovane americana e ovviamente le coppie di vertice che ancora non hanno pattinato nel Grand Prix. Un'altra invece è la graduatoria di merito di Skateinflowers che assegna la supremazia coreografica alle coppie francesi, la supremazia tecnica alla coppia canadese e a seguire le coppie italiane. |
Post n°53 pubblicato il 08 Novembre 2007 da wonderdgl6
Certo, inevitabile; credo che la giovane coppia di danza italiana Cappellini/La Notte, sia formata dagli atleti più belli, dai migliori interpreti e da due tra i più grandi specialisti dal punto di vista tecnico, che l'Italia abbia avuto negli ultimi 15 anni. Certo che il loro libero mi lascia assai perplessa.... Ho delle riserve, dei dubbi, e ogni stagione di più, sul loro staff; ho l'impressione che questo staff fatichi e spesso non riesca a preparare delle belle coreogradie, dei buoni programmi liberi. Non vi trovo l'interiorizzazione e la comunicazione profonda di un "tema". Mentre la tecnica va molto bene, l'aspetto di creazione del programma, ovviamente dei liberi in particolare, è molto limitata.
- un pessimo accostamento (e in parte anche mixaggio) dei brani musicali, sino a rendere l'ascolto di un'opera tanto bella, un insieme fastidioso all'orecchio - che buona parte dei movimenti e delle sequenze di movimenti proposti in questo libero si sarebbero tranquillamente potuti fare su un'altra qualsiasi musica; non erano certo specifici per il brano scelto e meno ancora per ciò che volevano rappresentare - una rappresentazione della successione temporale e cronologica degli avvenimenti ma non una successione emotiva dei momenti dell'opera. Troppa cronologia che ha tolto ogni spazio anche ad una sola singola emozione, all'emozione anche di un solo momento dell'opera. E le opere sono caratterizzate sempre da un forte impatto emotivo. Per l'insieme di tutti questi fattori, il libero in questione non mi piace; non rappresenta l'opera. Che dire allo staff....bisogna trovino collaborazioni e collaborazioni giuste. |
Inviato da: streghettasolitaria
il 01/05/2007 alle 17:29