..E così (POE)sia..

Post N° 168


…guardavi il tuo cielo con occhi spenti, nelle ore neonate, di questo giorno importante……guardavi il cielo in silenzio…ed io non ebbi il coraggio di parlare, tanto era stridente il tuo ricordo, volato a “quei momenti”…Nacque una lacrima trasparente, in quegli occhi turchini che troppo videro, per mai dimenticare…e quella lacrima contenente umiliazioni e torture, fu per me, più atroce di mille ferite.Quanto ti ammiro, Vanni…non lo saprai mai…Con infinita stima e immenso bene,K.
“…Credi che esistano vite su altri pianeti…”"…"vite” come noi, intendi?"“…Si…come noi esseri umani…per quanto sia possibile…ed entro certi limiti, se credi…”“…Mio Dio…io… … … … … … …io mi auguro di no.”