..E così (POE)sia..

COPIA/INCOLLA

A: isil.sila @ libero.it
Cc: skyewish @ libero.it
Oggetto: RE:Odi et Amo

Amo:
- Il mio angelo…i nostri ricordi. Il suo trasmettermi amore senza togliermi il respiro, il suo guidarmi nel primo tratto della mia vita, senza sopraffarmi, il suo tenermi la mano senza toccarmi…il sostegno incondizionato, il suo senso di protezione…il nostro “occhi negli occhi, cuore a cuore…ever for ever…”
- Matte, i suoi occhi, il suo ottimismo sfrenato, la sua pazienza infinita…lui. Perché è il mio migliore amico, la metà migliore di me, l’altra mia ala…una delle poche stelle che da anni, instancabilmente brillano nel mio immenso empireo stropicciato…potrei restare ore a descrivere cosa adoro di lui e non sarebbe sufficiente…è il “tutto”...la vita. E spero che mi perdoni se non ho saputo comprendere la sua esclusività, sin dal principio…
- Gianlu…il suo modo di esserci anche se a chilometri di distanza, prima… …e i suoi: “…ti sono accanto in ogni momento…”, adesso... la sua voce di velluto…il suo “canto da incanto”…i lenti violenti…la sua cultura, la sua magnifica perfezione umana… il suo impegno per passare inosservato e la sua impossibilità a non essere notato, …la sua modestia, il suo non sentirsi superiore…il modo con cui mette a proprio agio chiunque, la sua versatilità…la capacità di usare un linguaggio semplice per evitare imbarazzanti richieste di decifrazioni (al blog e nel quotidiano), la disponibilità al dialogo…il suo impegno nel convincermi ad amarmi…tutte le notti passate a suonare per me…a cantare insieme…nei saloni vuoti, in giardino…nella chiesa deserta…per ascoltare la mia voce carezzare i muri…lenire i graffi dell’anima…il suo osservare, con la luce negli occhi…i suo modo di scrutarti senza osservarti…il suo fascino troppo a lungo celato e  racchiuso in 185 cm di altezza, che da poco è esploso prepotente…i paradigmi olografici, le teorie sull’intelletto…il suo lenire i tormenti mentali, senza comportarsi da medico…il suo amore per la vita.
- Stellina…il suo giardino fiorito…un’esplosione di colori, raggianti quanto lei…la casa sul fiume…il muro di cinta, a picco sulla riva dove, da sempre, passeggio in equilibrio. Né…el doctor de mi alma…cosa sarebbe stata la mia convalescenza emotiva, senza le sue cure? Adorabile. Adoro sentirlo suonare il violino con quella grazia inaudita...impossibile non amare un uomo di tale classe.
- Ste, la sua inflessione capitolina, il suo sorriso, il suo stile da street dancer…il suo talento nel catturare fotogrammi di vita…anche la mia…i suoi: “Ciao amò! Ma chè cce serve stà a tre metri sopra er cielo…quanno se sta mejo sopra ‘e’ nuvole…c’è meno ggente no!” …le scorribande in quel di Fano. I “Momenti contenti”
- Alexander…i suoi assoli alla chitarra, I Pink Floyd e Led Zeppelin, visti attraverso i suoi occhi.…le dediche…la sua voce da Al Stewart…il suo padroneggiare il palco, come pochi…una star del rock e non una rock star. Ferdy…il turchese del suo sguardo, la sua certezza nel volermi come testimonial...sentirlo mentre suona la sua chitarra classica…
- Sugar…il mio gigante buono, le sue massime sulla vita, la sua risata contagiosa…il suo stile-non-stile… Robbbberto perché è convinto di “saperle tutte”…. Lella, Gabry, Marchetto, Paolo e Mario autentici fuochi d’artificio.  Maddy mani di fata, il suo animo da contessa….la sua filosofia di vita.
Tutti i soci del club…che mi hanno fatto amare ancora di più, quella splendida cittadina in riva al mare incastonata nel mio cuore come il più prezioso dei gioielli…
E’ per me una gioia, lasciarmi travolgere dal tuo entusiasmo, Luna…dai tuoi colori, dal tuo sorriso, dalle tue pennellate d’arcobaleno…dai tuoi abbracci….
Quanto adoro gli abbracci… … … …mi fanno sentire in pace con il mio mondo crocifisso…naturalmente adoro riceverli ma anche regalarli. Lunghi, sentiti ed indimenticabili.
Amo… Amare…per quanto mi riguarda, è fondamentale. Scindo innamoramento e Amore. Adoro sentire “Ti amo”…per me non è semplice da dire, però lo faccio…unicamente quando ne sono convinta. Amo moltissimo le gemme che costantemente, impreziosiscono il mio quotidiano…nel senso che nutro nei loro confronti, un sentimento che trascende il semplice “Ti voglio bene”.
Mi piace passeggiare sotto la pioggerella leggera quando i miei tormenti si acuiscono, cammino a testa alta per lasciare che le goccioline d’acqua, si fondano con le mie lacrime, rendendole invisibili agli altri.
Adoro scrivere vocaboli adesivi…farli aderire alle pareti  del cuore delle persone che amo…sapere che terranno loro compagnia, fa sentire meno sola, anche me…la morsa della solitudine mi attanaglia a impulsi…riesco comunque a non dimenticare, quanto sto bene quando sono sola con me stessa….mi sento a mio agio…l’isolamento è mio amico…compagno di tante notti passate a guardare “oltre”.
Sapessi quanto amo tracciare sui petali dei fiori, disarmoniche elegie, guardando il sole a testa in giù…
Mi piace camminare sulle sponde, sfidando la forza di gravità…Al limite… … … …e sotto… … …il nulla.
Non è la morte a incutermi paura…soltanto…temo il “momento” della dipartita, per un motivo unico: il dolore fisico. Mi conforta sapere, che resterà qualcosa di mio, quando lascerò che due braccia forti, mi sostengano per aiutarmi a librarmi nel mio ultimo volo verso l’infinito…so che qualcuno porterà avanti ciò che ha iniziato il mio angelo e continuato io, successivamente…chissà che non decida di farlo, proprio mio figlio…
Mi attrae infinitamente l’idea di me, in altri contesti…mettermi alla prova, giocare col destino…cercare di cambiarlo…

Odio:
…Credevo di non saper odiare…invece so farlo…e piuttosto bene, purtroppo. Mi duole perché mi costa fatica ed è frustrante accorgersi di dare importanza, a qualcuno o qualcosa che davvero, non merita la minima attenzione.
Mi vessano i finti addii…quelli non definitivi…che provocano unicamente, strazi improduttivi.
Mi dispiace, aver perso tempo. Dietro ad un’assurda chimera, una visione onirica…posizionata a ridosso di un confine impossibile da oltrepassare…perché artificiale…tremendamente finto. Detesto perdere tempo…in alcuni casi, ho gettato degli istanti preziosi, nel buio. Ma non è troppo tardi per rimediare. Gli sbagli si correggono…dagli errori di valutazione,  ci si impara a difendere.  E anche dagli incidenti di percorso.
Non amo particolarmente la mia memoria inestinguibile, perenne…inesorabile.
Mi è utile, non lo nego…ma è anche, e soprattutto, fonte di tanto dolore morale…ricordare ciò che invece vorresti solo dimenticare, è lacerante…ti stride nel profondo …incrinando la tua integrità.
Provo malevolenza nei confronti di coloro i quali, cercano in ogni modo, anche il più infido e subdolo, di danneggiarmi…o più semplicemente ferirmi gratuitamente…se poi, gli esseri in questione hanno goduto del mio affetto o stima, l’antipatia diventa manifesta: volto le spalle e me ne vado, senza spiegazioni. Un dono che faccio alla mia dignità.
Sempre più, scopro che, a molta gente, piace sentirsi superiore rispetto agli altri…con me questa tattica non funziona…ho imparato a farmi scivolare addosso, praticamente qualsiasi cosa, in particolar modo da sconosciuti. Non ho alcun interesse nel farmi apprezzare dal mondo…non mi importa nulla delle critiche ingiuste e delle provocazioni. Allontano i provocatori e quelli che si definiscono tali. Conta unicamente “la mia famiglia” (in questo termine racchiudo tutte le persone, che ho menzionato sopra.)
Ho scarsa considerazione per chi ama vivere le esperienze in modo superficiale…i faciloni non sono i benvenuti nella mia vita.
Non sopporto gli “uomini” (soprattutto non giovanissimi ) continuamente bisognosi di conferme…quelli che frequentano unicamente luoghi, dove sanno di essere apprezzati…dove sanno anticipatamente, che riceveranno consensi da eccessivamente ipocriti habitué, troppo codardi per osare qualsiasi critica.
Posso assicurarti cosa non farò mai più: affidare ad uno sconosciuto, i miei pensieri. Ho commesso un errore che definire colossale è un eufemismo…non posso pensarci, Luna...credimi…
… … …

Ti chiedo scusa per la leggera asprezza, con la quale ho scritto questa mail, Luna…spero comunque di aver risposto alla tua domanda.
Naturalmente le mie simpatie e d antipatie, non si riducono a queste poche righe…esistono sfumature, più o meno blande che riescono vagamente a delineare un mio pallido ritratto.
Mi sento perennemente “tutto il contrario di tutto”.
Ci sentiamo più tardi, un abbraccio.
K.

amorina come si sente che hai sofferto
Ti stringo forte forte e allontano chi ti fa del male
TE LO GIURO!!!!! 
Lu