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...PARALLELISMI D'ANIMO...
"...'cause you know: sometimes words, have two meanings..."
"...I'll still love you more tomorrow , and you will be here with me still..."
“…You still live in me,
I feel you in the wind…
you guide me constantly…
…Your were as kind as you could be,
and even though you're gone…
you still mean the world to me…”
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HABLAME LUNA
AREA PERSONALE
...CAREZZE IN PUNTA DI PENNA...
Volando nelle altezze celesti
ritrovo il messaggio dello Spirito
che mi parla di Te e mi solleva
con le ali degli Angeli
verso l’immensità di Dio,
mostrandomi la bellezza del mondo
un fiore che sboccia nell’anima
dono della Vita che si apre
come una fiamma inestinguibile
nutrita dal Tuo Amore.
© Antonio Bigliardi
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UNICUIQUE SUUM
- Scompone la realtà in parole: Alessandro
- Il Grillo parlante: Beppe
- Rapido, estroso, paradossale: Alex
- Dichter der flautati Träume: Hermann
- Racconti di vita: Tiziano
- Il Maestro: Ennio
- Beffardo pungente satirico : Gianluca
- Estensione dell’essere, integrata con il mondo reale: Luca
- Ombre nell'anima: Alda
- Un garibaldino e le sue storie: Alberto
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NOI CHE......... Noi che la penitenza era "dire fare baciare lettera testamento" Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo "Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini". Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva. Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta. Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo. Noi che "se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce". Noi che il Ciao si accendeva pedalando. Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa. Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca. Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l'ambulanza. Noi che i termometri li rompevamo,e le palline di mercurio giravano per tutta casa. Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella e la bella della bella. Noi che giocavamo a "Indovina Chi?" e conoscevamo tutti i personaggi a memoria. Noi che giocavamo a Forza 4. Noi che giocavamo a nomi,cose,animali,città..(e la città con la D era sempre Domodossola). Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini. Noi che avevamo il "nascondiglio segreto" con il "passaggio segreto". Noi che ci divertivamo anche facendo "Strega comanda color". Noi che giocavamo a "Merda" con le carte. Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna. Noi che avevamo i cartoni animati belli. Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake, Mazinga e Daitarn3. Noi che "Si, ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe più forte di Holly" Noi che guardavamo "La Casa Nella Prateria" anche se metteva tristezza. Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese, un tedesco e un napoletano. Noi che alla messa ridevamo di continuo. Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia. Noi che si andava in cabina a telefonare. Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto. Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero. Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe. Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo. Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo. Noi che ci sbucciavamo il ginocchio,ci mettevamo il mercuro cromo e più era rosso più eri figo. Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti. Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4. Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta. Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli. Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2. Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore. Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google. Noi che però sappiamo a memoria "Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)" Noi che il "Disastro di Cernobyl" vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina. Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio. Noi che se andavi in strada non era così pericoloso. Noi che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM. Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c'era Happy Days. Noi che il primo novembre era "Tutti i santi", mica Halloween. Noi che le birre erano Peroni, Moretti, Dreher e Wuhrer.e basta!!! Noi che a scuola con lo zaino invicta e la smemoranda. Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso. Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo. Noi che all'oratorio le caramelle costavano 10-20 lire. Noi che si suonava la pianola Bontempi. Noi che la ferrari era Alboreto, la Mclaren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini. Noi che il Commodore64 e il registratore lentissimo s'inceppava sempre! Noi che la merenda era la girella e il Billy all'arancia. Noi che come scarpa da calcio avevamo la pantofola d'oro. Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla della provincia in arancione!! Noi che quando vedevamo i biscotti della Bistefani dicevamo "e chi sono io, BabboNatale? Noi che guardavamo allucinati il futuro nel Drive In con i paninari Noi che il twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars Noi che abbiamo visto 15 volte i Goonies, Ritorno al Futuro e Stand by me Noi che giocavamo col Super Tele Noi che il Tango costava ancora 5 mila lire e.. "stai sicuro che questo non vola..." Noi che le all star le compravi al mercato a 10.000 lire Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu con l'interno arancione Noi che se eri bocciato in 3° media potevi arrivare con il Fifty truccato ed eri un figo della Madonna NOI CHE SIAMO ANCORA QUI E CERTE COSE LE ABBIAMO DIMENTICATE SORRIDIAMO QUANDO CE LE RICORDIAMO!! NOI CHE SIAMO STATI QUESTE COSE...E GLI ALTRI NON SANNO COSA SI SONO PERSI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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INFO
...ASSONANZE EMOTIVE...
"La poesia è il salvagente cui mi aggrappo
quando tutto sembra svanire.
Quando il mio cuore gronda
per lo strazio delle parole che feriscono,
dei silenzi che trascinano verso il precipizio...
quando sono diventato così impenetrabile,
che neanche l'aria
riesce a passare..."
(K. Gibran)
"Sarò una stella come le altre,
perché non c’è stella che s’inabissi:
ognuno rimane lungo il cielo,
lungo il lago ghiacciato...
ed io sono quel punto che rimane là,
tra il cielo e la terra,
sono il tu dove passa la mia anima
perché tutto è fermo,
i paesi che sfociano in vallate
e non c’è morte,
una soltanto,
che si distingua dalla vita."
(Carifi)
THE SPEAKER BOX
Chiusi gli occhi e dopo tanti anni
sentii la musica del silenzio.
Quel silenzio che mi permette
di starmene da solo per conto mio, e mi lascia scoprire
che quel posto solitario nel mio cuore
appartiene solo a me, mi dice chi sono
si tratta di un posto eterno che non ha luogo né tempo…
E’ la mia anima.
(S.B.)
"Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più.
La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà."
(E. B.)
All’orizzonte di quell’ocenao ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per ripararsi durante un tifone, o per riposare e amare. Quell’orizzonte aperto sarebbe stato sempre lì: un invito ad andare.
(H.P.)
“La vita, tutta la vita, reclama l’eternità...la morte non è niente...pensa solo che vado nella stanza accanto...”
(Vanni)
“Non aver paura, sappiamo c’è un’altra via per correre con il vento..e ci lasciamo all’alba, con la promessa di ritrovarci al prossimo sogno.
Ti voglio bene oltre ogni mondo, soprattutto nel tuo persempre che sarà la mia casa.”
(Faby)
NOI…che usavamo le bmx dei nostri amici, perché le nostre bici non avevano le marce e le mountain bike non erano ancora state inventate.
NOI… che non esisteva il cellulare e per telefonare usavi il gettone o nei momenti fashion, la carta prepagata.
NOI…che mangiavamo il Calippo o il Maxibon perché c’era “quel figo di Andrea Giani”, nella pubblicità…
NOI… che giocavamo a Strega comanda color e 1,2,3 Stella!
NOI…che il digitale era solo un miraggio, quindi le foto non si potevano cancellare e il giorno della comunione avevamo tutti delle facce tipo Phenomena…
NOI… che siamo cresciuti con in televisione Twin Peaks, La Famiglia Bradford, Mork & Mindy e Oscar il Supertelegattone
NOI… che suonavamo con la pianola Bontempi, la sigla dei telefilm che andavano di moda: College, Classe di Ferro, Arnold, Starsky & Hutch, Azzard, Tre cuori in affitto, Una strega per amore e Tre nipoti e un maggiordomo.
NOI… che avevamo i telefilm a lieto fine, dove il buono vinceva sempre sul cattivo di turno: Supercar, A-Team, Superman e il mitico sfigato Ralf supermaxieroe.
NOI… che la pubblicità era meno martellante e imparavamo i jingle a memoria: “E chi sono io Babbo Naltale?” “Ciribiribì Kodak!”
NOI… che non esisteva la play station e andavamo in sala giochi a sfidare Pac-man, Ice pinguin e Donkey Kong.
NOI… che l’inglese lo abbiamo imparato canticchiando le canzoni leggendole dal retro delle copertine delle cassette.
NOI…che ricordiamo nonostante tutto, sorridendo al pensiero di aver mantenuto una buona parte del cuore ancora ancorata laggiù, intrecciata ai capelli di Joey Tempest o appiccicata alle manine slimer delle patatine San Carlo
NOI…che anche se gli anni si accumulano non abbiamo paura di invecchiare…e “siccome che siamo all’avanguardia” convertiamo in euro anche l’età!
;)Più leggo questo contributo e più mi rendo conto di quanto tu sia insostituibile, Lu…*